Vince Siena, grande Dinamo! |
Nonostante quattro assenze il Banco di
Sardegna gioca alla pari sul campo dei campioni d’Italia. Fra recuperi e
sorpassi Sassari cede le armi per 92-85, ma c’è!
L’epilogo. Sconfitta ma con grande onore, la Dinamo
Banco di Sardegna si prepara a fare ritorno sull’Isola. Battuta dai campioni
d’Italia della Montepaschi Siena, roster profondo e qualitativamente eccellente,
costruito per vincere in Europa ed in Italia. Battuta ma con onore, s’è detto,
perché a dispetto delle quattro assenze e di rotazioni ridotte ai minimi
termini, dati di fatto non certo scuse, ha lottato alla pari e a viso aperto
contro un vero monumento della pallacanestro continentale infarcito di
individualità d’alto livello. Sassari ha giocato dal primo all’ultimo minuto la
sua gara, ha stretto i denti, recuperato e più volte messo reale paura ai
biancoverdi dell’allenatore azzurro Simone Pianigiani. Ottime prove di Pinton e
Binetti, veri simboli della forza del gruppo biancoblu che si compatta
nell’emergenza e rende orgogliosi gli oltre 50 sostenitori biancoblu presenti al
PalaEstra. Mercoledì alle 20:45 al PalaSerradimigni c’è Venezia, una sfida dal
forte sapore di playoff, partita che il Banco giocherà per vincere, sperando di
poter ridare a Meo Sacchetti tutte le frecce al suo arco, in un palazzetto che
si appresta a diventare, ancora una volta, vera muraglia umana a difesa della
sua squadra. Perché la Dinamo, oggi, è quarta in classifica. E a due gare dalla
fine della stagione regolare il 4° posto è prezioso tesoro da difendere e
preservare.
La scena. Terzultima di regular season nel campionato
di serie A. La Dinamo Banco di Sardegna, reduce dal successo casalingo
sull’Angelico Biella nel turno infrasettimanale e ad oggi quinta forza del
campionato, sfida al PalaEstra i campioni d’Italia in carica della Montepaschi
Siena, attuale capolista della Lega A. In città si festeggia Santa Caterina, in
giornata si gioca anche Siena-Milan, i biancoverdi del coach azzurro Pianigiani
hanno Michelori a referto ma out e in campo Maciulis, sostituto di Moss reduce
da un operazione per ernia inguinale. I biancoblu di coach Meo Sacchetti devono
invece rinunciare ai neo papà Travis Diener e Nika Metreveli, ed agli
infortunati Vanja Plisnic e Jack Devecchi, in panchina solo pro forma (aggregato
al gruppo il classe ’95 Marco Spissu). Assenze pesanti che però non minano lo
spirito isolano, la solidità di un roster a caccia della migliore posizione
possibile in griglia playoff. Presenti sugli spalti toscani oltre 50 tifosi
sassaresi, altra piacevole costante della magica stagione biancoblu. Drake
Diener è l’ex di turno, assente invece come detto Metreveli, in prestito a
Sassari proprio dalla società toscana. Nella mattinata pre gara intanto, è stato
organizzato il secondo appuntamento “continentale” con l’iniziativa “I prodotti
del Nord Sardegna. Vincenti per Natura”, iniziativa andata in scena nella
splendida sala conferenze dell’Hotel Garden, portata avanti dalla Camera di
Commercio del nord Sardegna del presidente Gavino Sini che ha nella Dinamo del
presidente Stefano Sardara il suo naturale ed efficace testimonial. Una
degustazione delle migliori eccellenze agro alimentari della parte meridionale
dell’Isola, resa possibile grazie alla grande collaborazione offerta dalla
società del presidente Ferdinando Minacci, alla disponibilità e professionalità
degli uffici marketing e stampa biancoverdi, alla Confesercenti di Siena ed ai
cuochi di “Girogustando”. Il tutto, alla presenza di autorità e numerosi
rappresentanti della stampa italiana sportiva e di settore, si conclude fra gli
applausi con un nuovo importante e riconosciuto successo.
Il match. Equilibrio iniziale, Easley segna il 7-4, la
zona sassarese non consente a Siena di scappare ma Andersen è brutto cliente
sotto le plance, mentre con Aradori la Montepaschi vola via a +7: 15-8. Un
doppio Stonerook chiude il parziale da 6-0 che sul 21-10 manda Sacchetti al
minuto. Dentro Vanuzzo e Binetti, 2° dell’ultimo arrivato Maciulis, reazione
isolana e primo quarto a chiudersi sul 23-19. Pianigiani getta in mischia Zisis
e Lavrinovic, ed il gigante lituano comincia subito a far sentire la sua
ingombrante e pericolosa presenza. Nonostante le limitate rotazioni coach
Sacchetti e i suoi non si perdono d’animo, Pinton colpisce con spietata
regolarità dall’arco (26-22), ai 4 punti in fila di Lavrinovic rispondono i 4 in
successione di Tony Binetti, preziosissimo e pronto alla chiamata al momento del
bisogno, poi la Montepaschi aumenta la pressione e scatta a +10 (38-28), mentre
il banco si tiene in scia ma chiude all’intervallo lungo sotto di 12: 50-38.
Apre Easley, Zisis risponde dall’angolo, il PalaEstra applaude il rientrante
Kaukenas.timbrando per la prima volta il cartellino (52-40), poi è tripla di
Brian Sacchetti: la Dinamo c’è e non molla. Fiammata sassarese (7-0 e 52-47),
sulla tripla di Hosley è -2 con Siena ferma ai box da 3’. Il 2/3 di McCalebb
spezza il parziale, il Banco detta il ritmo e i suoi tifosi si fanno sentire.
Sulla tripla di Brian Sacchetti è sorpasso Sassari, 54-55, due transizioni
senesi ed è 58-55: Meo Sacchetti sceglie di parlarci su. Un super Pinton fa 2/2
(58-57), la Dinamo gioca a testa alta e senza alcun timore con i pluricampioni
d’Italia. Nuovo sorpasso sassarese con i liberi di Brian Sacchetti, tripla di
Aradori e contro sorpasso. Accelerazione Montepaschi e 70-61, 3° di Stonerook,
2+1 di Hosley: gara sempre viva. McCalebb stoppa sul 74-64 alla terza sirena.
Pinton piazza il suo 17° punto, poi ancora Dinamo a scalare il punteggio e
portarsi a -7 (79-74). Triplone di Drake Diener (81-77), giusto atteggiamento e
positiva grinta per i ragazzi del presidente Stefano Sardara, Siena resta avanti
e sulla persa di “T2” è minuto biancoblu. Easley segna due liberi e Sassari è a
-6 (85-79), la tripla di Lavrinovic allunga l’elastico del punteggio con la
Dinamo alle prese con la fatica di un match giocato ad alto ritmo e con
rotazioni molto ridotte. Drake Diener fa 90-83 dalla lunetta, Easley realizza il
punto del 92-85, Siena si conferma la grande squadra che è, finisce con la palla
in mano e si conferma capolista, ma il palazzetto senese applaude la Dinamo
Banco di Sardegna sconfitta ma con tutto l’onore delle armi.
Sassari, 29 aprile 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna
|