domenica 30 settembre 2012

Buona la prima, Sassari vince contro Biella


Scritto da:  ( Foto Antreprima_Salvatore Madau )

SASSARI – Buona la prima in casa per la Dinamo Banco di Sardegna, che vince su un’incostante Angelico Biella in un PalaSeradimigni sold out. I sardi hanno sempre dominato nel corso della partita nonostante Coach Cancellieri abbia trovato tra i suoi uomini giocatori capaci di colmare le distanze nei momenti più critici (Mavunga, Brackins).


I TEMPO. Portano la firma di Drake Diener i primi due punti della stagione della Dinamo Banco di Sardegna, che con il collega neo dinamo Thornton mette a segno il primo parziale della partita. Per Biella c’è un ispirato Mavunga che conduce i compagni al pareggio e al sorpasso, collezionando i falli di Easley e Ignerski. Ancora una fiammata Dinamo con l’onnipresente D.Diener e Coach Cancellieri è costretto a chiamare timeout dopo un parziale di 8-0 (Travis e Drake Diener, Vanuzzo e Thornton. Il primo quarto si chiude con il punteggio di 27-18 per i sassaresi.
Michal Ignerski al suo esordio in maglia biancoblu 
All’ inizio del secondo quarto i sassaresi collezionano ben quattro falli nei primi tre minuti di gioco (Thornton, Pinton, Vanuzzo, Sacchetti) mentre Jaramaz e Moore aumentano il ritmo di gioco e concretizzano dai 6,75. A poco meno di 4’ dall’ intervallo lungo Coach Sacchetti chiama timeout dopo alcune leggerezze dei suoi in difesa e una vera e propria latitanza a rimbalzo, mentre il tabellone dice 35-33. Biella può contare su un produttivo Robinson ma il soldatino D.Diener domina in due minuti in cui è onnipresente: recupera rimbalzi segna e fa segnare i compagni. E’ una tripla sul fil di sirena di Vanuzzo a chiudere il primo tempo sul punteggio di 45-36.

II TEMPO. Nei primi minuti sul parquet sono i padroni di casa a condurre il gioco con un ispirato Vanuzzo e un ritrovato Easley portandosi fino al +14. Coach Cancellieri dopo aver catechizzato i suoi in timeout trova sicurezza in Brackins che aiuta la squadra a colmare le distanze e portarsi fino a -8 (60-52). Ancora un parziale di 8-0 dei sardi grazie a Pinton, Easley e D.Diener e il PalaSerradimigni è una bolgia. Drake Diener è il soldatino perfetto: da l’esempio ai compagni lottando per ogni rimbalzo, recupera palloni con funambolesche imprese e segna, sempre e tanto. Finisce 79 – 67.
MVPDrake Diener : Nonostante l’infortunio alla caviglia appena arrivato sull’isola il Soldatino mostra il biglietto da visita il primo giorno di campionato. Definizione sotto il nome “Onnipresente.

LBF: PAOLO DE ANGELIS E' IL NUOVO PRESIDENTE


ROMA - Nel segno della continuità! E' quanto scaturito dall'Assemblea elettiva della LegA Basket Femminile che si è tenuta questa mattina nella sala congressi ''Feltre'' in zona Trastevere a Roma.

Paolo De Angelis, già vice presidente del settore Serie A1 durante l'ultimo biennio, ha raccolto il consenso unanime ed è stato designato alla successione di Stefano Pennestrì alla presidenza della LegA Basket Femminile.

Con De Angelis (Schio) sono stati eletti come consiglieri di Serie A1 Angelo Basile (Taranto), Paolo Betti (Umbertide), Paolo Egidi (Orvieto) e Massimo Protani (Chieti).
Per quanto riguarda la Serie A2 l'Assemblea ha eletto Fabio Landi (Bologna) e Fabio Vallon (Muggia) e infine, per quanto riguarda la Serie A3, Pietro Russo (San Raffaele) e Mario Soriente (Torino).

''Ringrazio l'Assemblea e tutte le associate per l'ampio sostegno con il quale hanno supportato fin dall'inizio la mia candidatura, e il Presidente uscente Stefano Pennestrì con il quale ho avuto il piacere di condividere un biennio difficile ma contraddistinto da risultati economici, e non solo, soddisfacenti'' - sono state le prime parole del neo eletto Presidente, il numero 12 da quando, nel 1976, è stata istituita la LegA Basket Femminile. ''Da parte mia posso dire che proseguirò nella strada della piena condivisione dei progetti nel bene del movimento, mantenendo la mia peculiarità di essere innanzitutto un operativo''.

Subito dopo l'Assemblea si è tenuto il primo Consiglio Direttivo che è stato così composto:

Presidente: Paolo De Angelis
Vicario: Angelo Basile
Vice Presidente Serie A1: Paolo Betti
Consiglieri Serie A1: Paolo Egidi, Massimo Protani
Vice Presidente Serie A2: Fabio Landi
Consigliere Serie A2: Fabio Vallon
Vice Presidente Serie A3: Pietro Russo
Consigliere Serie A3: Mario Soriente
Presidente Collegio dei Probiviri: Maria Neve Palumbo
Revisore contabile: Stefano Pennestrì

Area Comunicazione LBF

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI – ANGELICO BIELLA : 79 - 67



SASSARI – La Dinamo Banco di Sardegna Sassari esordisce nella prima giornata del campionato di Serie A1 di pallacanestro maschile superando 79-67 l’Angelico Biella sul parquet amico del “PalaSerradimigni”.

Primo Quarto. Nei primi dieci minuti, conclusi con la Dinamo in vantaggio di nove punti (27-18), bene Drake Diener, autore di nove punti, seguito da Bootsy Thornton con sette. Tra le fila ospiti, Julian Mavunga sta limitando il passivo, trascinando la sua squadra: dodici punti per lui. Dopo un avvio in equilibrio, con i padroni di casa in vantaggio 15-14 al 5’, Vanuzzo e compagni scavano un primo solco con il parziale di 12-4 segnato tra il 6’ ed il 10’.

Secondo Quarto. Nel secondo quarto, gli ospiti paiono trovare le contromisure alla difesa locale, trovando gli spazi per tentare diversi tiri dalla lunga. Coach Sacchetti chiama il time-out a 3’36” dal riposo, sul punteggio di Dinamo 35-Biella 33. L’esperto allenatore ha capito il momento difficile e suona la sveglia ai suoi, che rientrano in campo trasformati. Infatti, si va negli spogliatoi sul 42-36.

Terzo Quarto. Al rientro dall’intervallo lungo la musica non cambia, con i sassaresi che continuano a menare le danze, fino a raggiungere il massimo vantaggio: +15 a 4’30” dalla fine (57-42). Ma l’Angelico non vuole arrendersi e trova il ritmo per ridurre il distacco, arrivando a dieci minuti dalla fine sotto di otto lunghezze (60-52).

Quarto Quarto. Alla Dinamo basterebbe controllare il gioco per portare a casa la prima vittoria stagionale, ma ha giocatori con troppa classe e personalità perché non cerchino con insistenza la via della canestro. Il vantaggio resta per lunghi tratti sopra il margine dei dieci punti, con Biella che cerca una rimonta improbabile (vista la differenza in campo), riportandosi a sette lunghezze dai sassaresi (70-63 a due minuti dalla sirena). Ma gli ultimi minuti sono una passerella per la Dinamo, che conquista i primi due punti stagionali vincendo 79-67. Per i padroni di casa, vanno in doppia cifra Drake Diener con 18 punti (best scorer del match), Tony Easley con 15, Manuel Vanuzzo con 13 e Michal Ignerski con 10. Tra le fila ospiti, Julian Mavunga ne firma 16, Russell Robinson 15, Goran Jurak e Craig Brackins 10 a testa.

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI – ANGELICO BIELLA 79-67:

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Devecchi 2, Thornton 7, Ignerski 10, Travis Diener 7, Sacchetti, Spissu ne, Drake Diener 18, Vanuzzo 13, Pinton 3, Diliegro 4, Easley 15. Coach Meo Sacchetti.

ANGELICO BIELLA: Jurak 10, Raspino, Jaramaz 7, Mavunga 16, Monfermoso ne, Chiacig ne, Chrysikopoulos 2, Amoruso ne, De Vico ne, Brackins 10, Moore 7, Robinson 15. Coach Massimo Cancellieri.

ARBITRI: Guerrino Cerebuch, Paolo Quacci ed Alessandro Martolini.

PARZIALI: 27-18, 45-36, 60-52.

Antonio Burruni   http://www.alguer.it/

EuroBasket 2013, Bilancio consuntivo 2012, 44esima Assemblea Generale Fip



Basket A1F, C.U.S. CAGLIARI:



Vittoria nel “Città di Sarroch”

Come da pronostico il Cus Cagliari si aggiudica la prima edizione del trofeo “Città di Sarroch”, quadrangolare organizzato dal Comitato regionale Fip Sardegna, in collaborazione con il Comune di Sarroch e in co-collaborazione con la A.S.D. Red Stars Sarroch. Dopo la vittoria nel torneo “Città di Alghero”, le universitarie si concedono il bis. Buone indicazioni per Federico Xaxa nella marcia di avvicinamento all’A1, con in più una Melissa Goodall a disposizione, apparsa già in buona forma. Nella semifinale di venerdì sera successo per 82 a 31 sul Sant’Orsola Team ’98 Sassari (A3), mentre ieri sera nel derby dagli antichi sapori con la Virtus Cagliari (A2), le cussine si sono imposte 88 a 42. 

Cus in campo subito determinato, pronto a maturare un discreto margine già dal primo quarto: 5-10 di Halvarsson, 7-14 di Arioli, 9-18 ancora della lunga svedese. Allo scadere era quindi Oppo a pescare la magia, con un tiro dalla lunghissima distanza che chiudeva la prima frazione sul 12-21.

Secondo periodo aperto da due minuti di astinenza dalla retina, inaugurata dal canestro di Striulli. Con i liberi di Brunetti il Cus si portava quindi sul +10 (16-26), e scappava in chiusura con Eldebrink, autrice di 7 punti consecutivi (20-37). Dall’altra Fava piazzava il suo marchio di fabbrica con la tripla, prima che Halvarsson mandasse le squadre al riposo sul 23-39.

Con il trio di straniere in campo, composto dalle due svedesi e dall’americana Goodall, le cussine doppiavano le avversarie, 23-46 a -8’35’’. Ancora Fava con il suo settimo punto rispondeva per il -20 (28-48), quindi nel Cus era il duo italiano Visconti-Striulli a rendersi protagonista, che chiudeva il terzo periodo sul 34-70.

Ultima frazione battezzata dalla seconda tripla della virtussina Vargiu, dall’altra arrivava un parziale di 8-0 chiuso da Goodall (39-78). La bomba di Nicolini interrompeva l’assolo avversario, ma con un nuovo parziale, stavolta di 10-0, le ragazze di Xaxa chiudevano sul 42-88.

Virtus Cagliari: Murtas, Vargiu 8, Fava 7, Mastio, Rulli 6, Pintauro, Saba 5, Nicolini 8, Costa 4, Niola 2, Cavalieri, Comandini 2, Lusso. Allenatore: Carla Tola.
Cus Cagliari: Goodall 4, Visconti 4 , Eldebrink 19, Striulli 14, Halvarsson 17, Fabianova 10, Oppo 5, Arioli 9, Brunetti 6. Allenatore: Federico Xaxa.
Parziali: 12-21; 23-39; 34-70.


Cagliari, 30 settembre 2012                   
Andrea Lancellotti
Ufficio Stampa C.U.S. Cagliari Basket

Torneo Città di Sarroch. Vittoria del Cus Cagliari



Battendo per 88-42 la Virtus Cagliari le universitarie del Cus Cagliari si aggiudicano la prima edizione del trofeo "Città di Sarroch", manifestazione di basket femminile senior organizzata dal Comitato regionale della Fip Sardegna in collaborazione con il comune di sarroch. Al terzo posto si è classificata l'Astro Cagliari che nella finale per il terzo e quarto posto ha superato il Sant'Orsola con il punteggio di 62-38.
Virtus Cagliari-Cus Cagliari 42-88 (parziali: 12-21; 23-39; 34-70)
Virtus battuta dal Cus Cagliari per 42-88 e primo trofeo “Città di Sarroch” che finisce meritatamente nella bacheca dei trofei universitari. Una finale, quella disputata al palasport di Sarroch che ha visto la formazione di “Sa Duchessa” dominare fin dalle prime battute di gioco. Davanti una Virtus che ha fatto davvero gli straordinari pur di mettere in difficoltà la più quotata squadra avversaria. L’equilibrio dura davvero pochi minuti. Il tempo di consentire al Cus Cagliari di organizzare il proprio gioco e isubito arriva il primo allungo firmato da Eldebrink e Halvarsson (16-7). La Virtus soffre la fisicità delle avversarie, ma combatte e cerca con Rulli, Fava e Nicolini di limitare i danni. Prima frazione che si chiude con il Cus Cagliar in testa per 21-12. Nei dieci minuti successivi la formazione allenata da Federico Xaxa grazie alla determinazione e alla velocità di manovra cerca di allungare il passo. La Virtus difende, ma poco può per contrastare le lunghe avversarie e bloccare il contropiede del Cus Cagliari. I canestri di Arioli e del duo svedese lasciano il segno. Si va al riposo con il Cus in testa per 39-23. Al rientro dagli spogliatoi Arioli e compagne chiudono definitivamente il match. I canestri di Striulli e Edelbrink si fanno sentire, ma soprattutto consentono alle universitarie di salutare e andar via chiudendo la terza frazione sul 70-34. Senza storia gli ultimi 10 minuti. Alla fine premi per tutti alla presenza del sindaco di Sarroch Salvatore Mattana.
Virtus Cagliari : Murtas, Vargiu 8, Fava 7, Mastio, Rulli 6, Pintauro, Saba 5, Nicolini 8, Costa 4, Niola 2, Cavalieri, Comandini 2, Lusso. Allenatore: Carla Tola.

C.U.S. Cagliari : Goodall 4, Visconti 4 , Eldebrink 19, Striulli 14, Halvarsson 17, Fabianova 10, Oppo 5, Arioli 9, Brunetti 6. Allenatore Federico Xaxa.

Arbitri: Luciano e Nioi

Astro Cagliari-Sant’Orsola Sassari 62-38 (parziali: 20-6; 35-18; 52-24)
L’Astro Cagliari battendo per 62-38 il Sant’Orsola Sassari conquista il terzo posto al trofeo Città di Sarroch. Quella giocata questo pomeriggio è stata praticamente una gara senso unico con la formazione cagliaritana dell’Astro che dopo pochi minuti tenta di andare via (9-2). Il Sant’Orsola fatica a trovare la via del canestro. Errori al tiro e soprattutto la difesa dell’Astro impediscono alle ragazze allenate da Daniele Cordeschi di trovare la via del canestro. Dall’altra parte per l’Astro è tutta facile. Velocità e precisione al tiro consentono a Pacilio e compagne di allungare ulteriormente e andare alla prima sirena sul 20-6. Al rientro in campo coach Cordeschi prova a far riordinare le idee alla sua squadra. Un timido tentativo di rimonta porta la firma di Petri, ma all’Astro occorrono pochi minuti per rimettere le cose a posto e andare via verso la sirena del riposo (35-18 al 20’). Nella terza frazione sono ancora le ragazze dell’Astro ad avere nelle mani le redini dell’incontro. Il sant’Orsola sembra più determinato in fase costruttiva, ma sbaglia quando si tratta di trovare il canestro. Frazione che si chiude sul 52-24 per l’Astro. Nell’ultimo periodo succede davvero poco con l’Astro che si limita a controllare fino alla sirena. Al termine la premiazione della due squadre alla presenza dell’Assessore allo Sport del Comune di Sarroch Mirco Spiga.

Astro : Pacilio 13, Cirronis 14, Cottogno 5, Asunis 4, Casadei 4, Serra, Lai 4, Laccorte 18, Palmas. Allenatore: Carlo Zedda.

Sant’Orsola Team ’98 : Petri 15, Sulliotti 2, Loriga 5, Marini, Vacca 7, Mastino, Nordio, Ponziani 7, Cocciu, Vanacore 2. Allenatore: Daniele Cordeschi.

Arbitri : Carrus di Selargius e Montis di Sarroch.

Risultati semifinale

Virtus Cagliari-Astro 58-44
Cus Cagliari-Sant’Orsola Sassari 82-31


Risultati finale 3/4 posto
Astro-Sant’Orsola 62-38

Risultato finale 1/2 posto
Cus Cagliari-Virtus Cagliari 88-42


Classifica finale

1- C.U.S. Cagliari

2- Virtus Cagliari

3- Astro

4- Sant’Orsola



Ufficio Stampa Fip Sardegna

Il Cus Cagliari Basket vince il trofeo "Città di Sarroch"


Come da pronostico, il Cus Cagliari Basket vince il trofeo "Città di Sarroch", battendo in finale la Virtus Cagliari per 88 a 42. Nonostante tutto è stata una piacevole partita, in attesa che per le due formazioni inizino i rispettivi campionati. Colgo l'occasione per invitarvi, se avrete piacere, a vedere le nostre partite di A1, e ringraziare anche chi, seppure se per pochi minuti, oggi mi ha mostrato passione e disponibilità. 

                                                  un saluto da Cagliari Andrea Lancellotti ufficio stampa CUS CAGLIARI

sabato 29 settembre 2012

Torneo Città di Sarroch. Astro - Sant'Orsola 62 - 38



Astro Cagliari  - Sant’Orsola Sassari   62 - 38   (parziali: 20 - 6; 35 -18; 52 - 24)
L’Astro Cagliari battendo per 62-38 il Sant’Orsola Sassari conquista il terzo posto al trofeo Città di Sarroch. Quella giocata questo pomeriggio è stata praticamente una gara senso unico con la formazione cagliaritana dell’Astro che dopo pochi minuti tenta di andare via (9-2). Il Sant’Orsola fatica a trovare la via del canestro. Errori al tiro e soprattutto la difesa dell’Astro impediscono alle ragazze allenate da Daniele Cordeschi di trovare la via del canestro. Dall’altra parte per l’Astro è tutta facile. Velocità e precisione al tiro consentono a Pacilio e compagne di allungare ulteriormente e andare alla prima sirena sul 20-6. Al rientro in campo coach Cordeschi prova a far riordinare le idee alla sua squadra. Un timido tentativo di rimonta porta la firma di Petri, ma all’Astro occorrono pochi minuti per rimettere le cose a posto e andare via verso la sirena del riposo (35-18 al 20’). Nella terza frazione sono ancora le ragazze dell’Astro ad avere nelle mani le redini dell’incontro. Il sant’Orsola sembra più determinato in fase costruttiva, ma sbaglia quando si tratta di trovare il canestro. Frazione che si chiude sul 52-24 per l’Astro. Nell’ultimo periodo succede davvero poco con l’Astro che si limita a controllare fino alla sirena. Al termine la premiazione della due squadre alla presenza dell’Assessore allo Sport del Comune di Sarroch Mirco Spiga.

Astro : Pacilio 13, Cirronis 14, Cottogno 5, Asunis 4, Casadei 4, Serra, Lai 4, Laccorte 18, Palmas. Allenatore: Carlo Zedda.

Sant’Orsola Team ’98 : Petri 15, Sulliotti 2, Loriga 5, Marini, Vacca 7, Mastino, Nordio, Ponziani 7, Cocciu, Vanacore 2. Allenatore: Daniele Cordeschi.

Arbitri : Carrus di Selargius e Montis di Sarroch.

Basket San Salvatore LA MARCIA È STATA INSERITA


Conferenza stampa di presentazione per la A2 femminile

Non si fossero presentati gli imprevisti dell’ultimo momento l’euforia sarebbe stata ancora più marcata di quanto non si sia visto questa mattina. Manca meno di una settimana all’esordio di Cremona e al roster del San Salvatore mancano play maker e lunga di rango. Beghe di mercato a parte l’ambiente di viale Vienna è sempre lo stesso: grande gruppo, affiatamento totale, voglia di relazionarsi all’esterno con grande carica di umanità.
La saletta dell’hotel Hinterland é piena come un uovo per la presentazione della nuova stagione che vede le matricole giallo nere allenate da Fabrizio Staico districarsi con le pari grado del nord Italia. I saluti iniziali sono stati del presidente Luciano Mattana emozionantissimo come se fosse la sua prima volta da massimo dirigente. Poi sono arrivati quelli speciali dell’artista ed ex giocatrice Geppi Cucciari. Si ride con lei ma anche con le battute esilaranti dell’ex presidente Gabriele Cinus che dipinge in poche parole le peculiarità delle ragazze. Non mancano gli altri dirigenti storici della società: Alberto Saba, Nino Marreddu, Roberto Saba e Gianni Pili.


Le istituzioni incoraggiano e fanno il tifo per una squadra che attira per la sua irresistibile simpatia. Dal municipio selargino arrivano vice Sindaco (Pier Luigi Concu) e assessore allo sport (Sandro Porqueddu). I saluti del movimento cestistico isolano li porta direttamente il numero uno della FIP Bruno Perra con rilievi entusiastici. Al medico sociale e responsabile marketing Mariano Contu il compito di illustrare come l’immagine del San salvatore verrà diffusa in tutto il mondo, grazie ad internet ed alle telecronache amplificate dal canale tematico Videolina Sport. Si stamperà anche un giornalino quindicinale che racconterà le vicende della prima squadra e di tutte le altre formazioni che parteciperanno ai vari campionati regionali e giovanili. Grossi sponsor come Eye Sportwear e Sardegna Promozione (ancora in attesa di conferma) hanno apprezzato gli sforzi della dirigenza campidanese. 

I SALUTI DELLE ISTITUZIONI 

Pier Luigi Concu (vice Sindaco Selargius): “Lo sport è da noi inteso come un servizio alla città, è importantissimo che ci siano queste società dove i dirigenti si prodigano mattina e sera per il bene della comunità. I ragazzi che fanno sport evitano così di prendere altre strade”.

Sandro Porqueddu: (Assessore allo sport comune di Selargius): “È un grande onore essere qui per rendere omaggio ad una società che vanta più di sette lustri di esistenza e che non appartiene più alla storia dello sport selargina, ma di tutto il panorama isolano. Le strutture sportive non sempre sono sufficienti per accontentare i nostri residenti che aumentano di anno in anno. Grazie alla sensibilità dei dirigenti del San Salvatore, altre società stanno utilizzando la loro palestra; questo dimostra che il vostro interesse non è solo limitato alla pallacanestro”.

Bruno Perra (Presidente della FIP Sardegna): Faccio i complimenti a questa società che grazie al settore maschile e femminile (caso raro nell’isola) vanta il numero più alto di tesserati in Sardegna. Il merito va ai dirigenti ma anche all’amministrazione comunale che è sempre disponibile nel venire incontro al San Salvatore che è ormai una delle eccellenze della nostra regione.
Sono ovviamente orgoglioso del movimento femminile sardo. Sei squadre partecipano ai campionati nazionali: questo significa che qui da noi la pallacanestro funziona moltissimo, non a caso siamo al quarto posto in Italia come numero di praticanti. Avere raggiunto un campionato prestigioso come la A2 significa che c’è stata veramente una grande competenza unita ad una eccellente programmazione da parte dello staff dirigenziale e tecnico”.

GEPPI E I BACI DEL MEDICO SOCIALE

Un viva voce dispettoso non ha permesso alla platea di ascoltare chiaramente le sue uscite ironiche. Ma l’addetto stampa Mauro Farris garantisce che la voce proveniente dall’apparecchio di Gabriele Cinus, appartiene proprio a Geppi Cucciari, attualmente star televisiva ma in passato pedina importante nel roster giallo nero. E le risate si sono scatenate immediatamente. La prima cosa che la comica macomerese ha chiesto alla dirigenza è di togliere una sua foto dalla palestra di via Vienna perché non può rimanere così nella storia. Poi un avvertimento alle sue ex compagne di squadra: “Attenzione, perché se vi fate male, il medico sociale Mariano Contu si avvicina e con un solo bacino sul ginocchio fa passare qualsiasi dolore”. Poi l’immancabile ricordo di quegli anni trascorsi a Selargius: le caramelle distribuite con cura da signor Cinus a tutte le bambine, lei compresa. E poi conclude con un dato di fatto: “Il San Salvatore Selargius ha sempre avuto un ruolo predominante nel sociale”.

LE SENSAZIONI DEI DIRIGENTI

Mariano Contu: “Dovrò curare la vostra salute, ma il tema che mi interessa maggiormente è quello dell’organizzazione politica, ossia curare i rapporti instaurati con Regione, Provincia e Comune. Il benessere fisico e mentale dei nostri cittadini, soprattutto i più giovani, ha bisogno sempre di più di un intervento che consenta loro di crescere e di maturare in equilibrio non soltanto con sé stessi ma anche con la collettività. Ho potuto verificare che fra i ragazzi che hanno frequentato la nostra società, nessuno è mai caduto nelle problematiche legate a tutti i tipi di devianze”.   

Gabriele Cinus: “Abbiamo raggiunto la promozione sul campo, a differenza della scorsa volta in cui fummo ripescati. Non dimenticherò lo scontro decisivo con il Valmadrera, quando le ragazze si resero protagoniste di una rimonta in un campo infuocato, dove gli addetti ai lavori ci davano per perdenti. La nostra costanza, unita alla forza di gruppo ci ha portato ad ottenere questo bellissimo risultato”.

TUTTE LE ATLETE PROFILO PER PROFILO

A Gabriele Cinus bastano pochi pensieri per centrare il carattere delle sue ragazze. Ridono tutte di gusto. Non sembra proprio che fra sei giorni si ritroveranno di fronte le agguerrite avversarie lombarde.

Emanuela Tinti: guardia, 168 cm, 1983. Atleta confermata, da tantissimi anni in forza al San Salvatore. “È bello guardarla quando corre, sembra una libellula, ma le capita spesso di graziare il canestro sugli sviluppi del contropiede”.

Vanessa Pibiri: pivot, 174 cm, 1993. Arriva dal Cus Cagliari, uno dei prospetti più importanti nel suo ruolo. “Non è l’altezza che conta, ma essere all’altezza”.

Beatrice Morselli: ala, 180 cm, 1990. Spezzina, arriva dalla serie B nazionale dove militava con la Woman Campobasso. “Malgrado i suoi metri cubi si muove comunque come una bella gazzella”.

Selene Perseu: play, 165 cm, 1972. Militanza pluritrentennale con la casacca giallonera, a parte due parentesi con il Cus Cagliari e la Virus Cagliari. “Per lei gli anni non passano mai, il pallone non lo dava prima e non lo dà neanche adesso”.

Sara Angius: play, 164 cm, 1996. Nata e cresciuta nel settore giovanile del Selargius. “Lei il pallone lo dà…alle avversarie”.


Claudia Astero: play, 161 cm, 1995. Arriva dallo Spirito Sportivo Cagliari, ha calcato il parquet di serie B e C regionale femminile. “Il suo silenzio è assordante, non abbiamo ancora sentito la sua voce, ci auguriamo di sentirla quanto prima”.

Anna Lussu: guardia, 162 cm, 1985. A lungo coccolata per un ritorno al Cus Cagliari, ha però dichiarato amore duraturo al San Salvatore. “Per lei il terreno di gioco è troppo piccolo, arriva a fondo campo, torna indietro e rincomincia”. 

Stefania D’Arenzo: pivot, 185 cm, 1978. Una delle giocatrici più esperte del gruppo, ha girato un’infinità di squadre. “Il suo peggior nemico è la misura troppo piccola del canestro”.

Laura Palmas: guardia, 169, 1989. ha iniziato a giocare nel San Salvatore Selargius: “Ha un forte senso di responsabilità: quando sbaglia, si gira verso la panchina e chiede scusa”.

Giuditta Cavallini: ala, 172 cm, 1985. Esperienze passate nella Ferrini Cagliari e nella Virtus Cagliari. “Il suo ingresso in campo è sempre abbastanza positivo, molto spesso è determinante. Per questo la ringraziamo”.

Silvia Masala: ala, 175 cm, 1985. Ha iniziato a giocare nella Virus Cagliari. “Ha un tiro talmente strano che quando si libera del pallone gioisce sicura del fatto che non toccherà né il ferro, né il tabellone”.

Pat Marcello: play – guardia, 176 cm, 1976. Atleta d’esperienza nata in Canada con militanze a Chieti e con la Virus Cagliari. “Non capiamo perché voglia essere chiamata Marcello”.

Claudia Canalis: play, 161 cm, 1998. Cresciuta nella san Paolo Cagliari. “È la più piccolina del nostro gruppo, pur sapendo che non potrà giocare per via dell’età si impegna tantissimo negli allenamenti”.

Ilaria Marreddu. Addetto Statistiche: “Non fa parte della squadra, ma è fondamentale nel gruppo. L’abbiamo avuta per tantissimi anni , sempre determinata, purtroppo per vari problemi non può più giocare, ma sarà comunque di enorme aiuto”. 

Fabrizio Staico: Allenatore, 1977. Da dieci anni staziona all’interno della struttura geodetica. “È una fortuna averlo, deve però migliorare l’inglese perché si è fermato alla parola Okay”.

Roberto Frau: Aiuto allenatore, 1988. “Quando allena è molto distensivo, vederlo allenare è rilassante”.

Massimo Fratta: Preparatore atletico, 1959. Specializzato in scienza e tecnica dello sport in passato prestava i suoi servigi al volley; da sei anni ha abbracciato la causa del San salvatore. “Il suo quasi oscuro lavoro ci tiene spesso lontano dall’infermeria, per cui lo ritengo veramente molto importante all’interno della nostra società”.

L’IMPORTANZA DEGLI SPONSOR

Come illustrato da Mariano Contu, la società ha inoltrato la domanda di sponsorizzazione a Sardegna Promozione: “Siamo in trepida attesa di una risposta – ha detto - i tempi non sono facili per lo sport e l’economia. Speriamo di poter avere l’onore di portare il marchio Sardegna per l’Italia e rappresentare al meglio la nostra isola nelle zone in cui giocheremo”.
Cosa fatta invece il contratto stipulato con l’azienda di abbigliamento sportivo Eye, già sponsor della Dinamo Sassari. Si tratta di un triennale, il primo realizzato dal marchio made in Quartu S. Elena con un settore sportivo femminile. Stamattina le ragazze sono riuscite ad indossare la polo da passeggio che utilizzeranno nei loro pellegrinaggi nei campi di basket del settentrione.
“Ci siamo trovati una settimana fa e stiamo tirando su un progetto – ha confermato il rappresentante di Eye Alessandro Ariu - l’atmosfera è molto piacevole, il gruppo della società e delle atlete si integrano molto bene”.
L’azienda in pochi anni si sviluppa e vende in tutta Europa, cerca di promuovere e sponsorizzare le squadre sarde. “Son molto orgoglioso di essere sardo – ha sottolineato Ariu - e mi fa molto piacere portare in giro per l’Italia i nostri prodotti attraverso le squadre di vertice dello sport sardo.

UNA DICHIARAZIONE QUA E LÁ


Fabrizio Staico: “C’è una retrocessione per girone, ma di questo ne vorrei parlare all’ultima giornata. Per ora i miei obbiettivi sarebbero quelli di allontanarci subito dalle zone calde.  Le ambizioni sono semplici: vogliamo fare bene lavorando con molta serenità e poi tutto il resto dovrebbe venire da solo.

Selene Perseu: “Vedo tanto entusiasmo che è la giusta base di partenza per mandare in porto qualsiasi progetto. Questo gruppo ha come forza la passione, il sorridere sempre. Anche in queste circostanze non riusciamo ad essere serie. In campo dobbiamo prima di tutto divertirci, poi i risultati arrivano così come abbiamo fatto fino all’anno scorso. Ho rincominciato con il basket su indicazione di Sara Angius che è anche mia figlia. Ma quando si entra in campo si gioca e non si guarda né la mamma e neppure la figlia”.

Stefania D’Arenzo: “La sensazione è bellissima, faccio parte di un bellissimo gruppo, sabato prossimo andiamo a Cremona, faccio un in bocca al lupo a tutta la squadra. Ci sono tante squadre che si sono rinforzate, altre che vogliono fare il salto di qualità, staremo a vedere sul campo. Mi piacerebbe fare bella figura nei derby con la Virtus e con l’Alghero. Fuori dal campo le mie compagne sono simpaticissime, una più brava dell’altra. Da tre anni sono qui in Sardegna, per me è come se fosse una famiglia”.

Anna Lussu: “Inizio il mio sesto anno, ci siamo meritate questa promozione, abbiamo messo tutto l’impegno possibile e immaginabile, la nostra forza sta nel gruppo, oltre all’impegno messo in campo. Questo campionato l’affronteremo partita per partita, sono sicura che andrà bene, soprattutto perché ci metteremo il massimo impegno. In campo sono molto veloce e me la cavo anche in difesa. Se poi mi si dovesse chiedere di andare a prendere un rimbalzo sotto canestro, all’occorrenza si fa pure quello. A parte tutto giocheremo per la salvezza”.

Betarice Morselli: “Il progetto del San Salvatore mi è piaciuto subito, le primissime telefonate dei dirigenti sono state coinvolgenti e quindi ho deciso di accettare la proposta. Vorrei migliorare personalmente e poi spero di fare il meglio possibile. Come gruppo siamo molto affiatate e stiamo molto bene. I miei precedenti allenatori mi hanno sempre detto che sono “fisica”, nel senso che mi piace molto metterla sul piano fisico, appunto”.










Biella, benvenuti in Sardegna

Prima stagionale al PalaSerradimigni, la Dinamo sfida l'Angelico nell'ultima domenica di settembre ancora a cavallo fra l'estate e il tiepido autunno isolano
Benvenuti sull'Isola. La Sardegna apre ancora una volta e con piacere le sue porte al basket dei giganti in questa terza annata vissuta dalla Dinamo Banco di Sardegna alla ribalta del massimo campionato italiano con la preziosa aggiunta dello storico esordio d'Eurocup. Si aprono, per la prima volta nella regula season 2012-2013 le porte del PalaSerradimigni, e, contemporaneamente anche quelle di un'Isola che la lunga estate sarda ha rivelato in tutto il suo fascino e splendore. È questo quindi un ospitale invito rivolto ai protagonisti in maglia Angelico Biella, ai dirigenti piemontesi, al roster di coach Cancellieri ed all'intero staff tecnico, ma anche e soprattutto ai supporter piemontesi che, scelto di seguire il club in questa trasferta oltre Tirreno, vogliano anticipare o magari posticipare la partenza e scopre l'Isola con qualche giorno in più a disposizione. Momenti di grande pallacanestro, certo, ma anche opportunità di scoperta di un territorio ricco di scorci e suggestioni come quello sardo, ospite che accoglie e soddisfa sguardo e aspettative di chi lo vive.
Scoprire la città. Ottimizzare i tempi per sfruttare anche una pur breve permanenza e visitare la città di Sassari: questo il possibile obiettivo. Un breve viaggio alla scoperta di piazza d'Italia, della caratteristica piazza Azuni, della storica piazza Tola o delle piccole e caratteristiche piazzette del centro cittadino, fra monumenti come la fontana di Rosello ed edifici come palazzo Ducale o palazzo Sciuti, fra chiese ricche di fascino e intrise di tradizione come il Duomo o Santa Maria, ed ancora il Museo Sanna, il tutto perdendosi magari in un centro storico da scoprire a caccia di ristorantini tipici o scorci d'altri tempi, passando per le “passeggiate” lungo via Roma o viale Italia. Il tutto ad un passo dalle colline e dal mare di Platamona, da Stintino ad Alghero, dalla sabbia di spiagge ancora incontaminate a località capaci di soddisfare lo sguardo del visitatore.
Il mare. Il mese di settembre è giunto alla fine ma l'estate aleggia ancora sull'Isola regalando scorci unici a cavallo fra la stagione del sole e del mare ed il tiepido autunno di Sardegna. D’obbligo un passaggio per la città ma doveroso un tour che da Alghero a Stintino, proseguendo sino alla Gallura e giù lungo l’orientale sarda fra San Teodoro e Siniscola, conduca al sud dell’Isola per godere dello spettacolo offerto da Villasimius e Chia, per vivere la città di Cagliari, per conservare su file e nella memoria alcune delle istantanee più belle dell’Isola. Senza dimenticare l’interno e le sue ospitali suggestioni intrise di identità e storia, la “Nurra” ed una miriade di paesi e città, da Nuoro a Oristano, che come piccole gemme nascoste si rivelano nella loro più pura essenza di Sardegna al viaggiatore che sceglie di scoprirle.
Contatti e info. Maggiori informazioni riguardo l'offerta turistica e le opportunità regalate dall'Isola ai suoi visitatori sono disponibili sul sito www.sardegnaturismo.it (i link ai siti internet della Regione Sardegna sono comunque presenti in forma di banner sulla piattaforma internettiana della Dinamo Banco di Sardegna), che offre una vasta gamma di notizie, curiosità e indicazioni su come vivere e visitare l'Isola.

Sassari, 29 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Tutto su Dinamo-Biella


Prima stagionale al PalaSerradimigni per gli uomini di coach Meo Sacchetti. In piazzale Segni è di scena l'Angelico. Palla a due alle 18:15, cancelli aperti dalle 17:15.
Ci siamo. Apertura cancelli ore 17:15, biglietteria presso lo Store Dinamo aperta a partire dalle ore 14:00, palla a due fissata come da consuetudine domenicale per le ore 18:15: oggi è il giorno del nuovo inizio, dello start del campionato di Lega A Beko 2012-2013, dell'esordio stagionale della Dinamo Banco di Sardegna di coach Meo Sacchetti davanti al trepidante pubblico del PalaSerradimigni contro l'Angelico Biella di coach Massimo Cancellieri. Dopo il lungo e ricco pre campionato made in Sardegna, dopo le prime sfide incrociate fra i biancoblu sassaresi e alcune delle future convitate al tavolo della serie A, finalmente si apre il sipario sulla nuova avventura del team del presidente Stefano Sardara. Si riparte da un match casalingo, da una cornice che si annuncia da grande evento, da un avversario come l'Angelico ben noto al pubblico di piazzale Segni, che non ha più in organico il sassarese Massimo Chessa, ha riconfermato il gigante Jurak e il capitano Soragna ma ha cambiato tanto in organico, dando ancora una volta fiducia a rookie in uscita dal College e Usa alla prima esperienza italiana.
Abbonamenti top. Un elevatissimo numero di riconferme, alcune poche fisiologiche rinunce, un gran numero di prenotazioni soddisfatte con tanti nuovi aspiranti ad un posto al PalaSerradimigni che hanno potuto coronare il sogno di seguire i loro beniamini per una intera stagione sugli spalti del palazzetto. La campagna abbonamenti si avvia alla definitiva chiusura e va in archivio con un ennesimo successo. Gli ultimi calcoli sono ancora da fare ma il numero di tessere biancoblu in questo 2012-2013 della palla a spicchi è rimasto praticamente invariato forse appena superiore rispetto alla scorsa annata. Il tutto in considerazione della confermata filosofia portata avanti dalla società del presidente Sardara, quella per cui un certo numero di tagliandi utili ad assistere ai match casalinghi di capitan Vanuzzo e compagni sono stati, sono e saranno sempre lasciati a disposizione di quei tifosi che, impossibilitati ad acquistare un abbonamento o ad assistere con continuità alle gare del PalaSerradimigni, avranno comunque la possibilità di seguire dal vivo le gesta dei loro beniamini.
Avviso importante. Anche nella giornata odierna, sabato 29 settembre 2012, in orario continuato dalle ore 10 alle ore 18 presso lo Store Dinamo di via Pietro Nenni fronte PalaSerradimigni, sarà possibile ritirare nelle apposite e organizzate postazioni le tessere d'abbonamento valide ad assistere alle gare interne della Lega A 2012-2013. Gli abbonati impossibilitati a farlo oggi, avranno la possibilità di ritirare anche domani, tassativamente entro le ore 16:30, il loro abbonamento allo Store Dinamo, aperto ed a disposizione a partire dalle ore 14:00.
L'avversario. La Biella del presidente Massimo Angelico e di coach Massimo Cancellieri è formazione frizzante che molto spesso si affida all'intuito, che scommette sui giovani, soprattutto americani, e che spesso centra il bersaglio. Poggiata sulle solide spalle del lungo Jurak (cento gare in rossoblu) e sull'esperienza di Soragna (assente a Sassari), la squadra ha nell'esterno Raspino, in Jaramaz, Laganà (assente a Sassari) e De Vico importanti risorse da futuro, nella coppia di lunghi composta dal riconfermato Chrysikopoulos e dal nuovo Mavunga un tandem di centimetri, peso e qualità, e nel tris di esterni a stelle e strisce Robinson-Moore-Brackins una batteria che potrebbe davvero far parlare di sé. Progetto affidato per la terza stagione a Massimo Cancellieri: obiettivo fare il meglio possibile e confermarsi in A per il 12° anno consecutivo.

Sassari, 29 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Serie DM: Tutto pronto per il 1° "Trofeo Ottica 4 Eyes"




Il Basket Club San Sperate, in collaborazione con l'Associazione Culturale “IsolaBasket.it” e il patrocinio del Comune di San Sperate, organizza il 6 e 7 Ottobre 2012 la prima edizione del "Trofeo Ottica 4 Eyes".
Il torneo, un quadrangolare, che avrà luogo presso il Palazzetto dello Sport di via Garau, vedrà la partecipazione di 4 delle 8 squadre iscritte al Campionato di Serie D Maschile Regionale 2012/2013: ovvero Polisportiva Marrubiu, Centro Giovanile Pallacanestro Carloforte, Basket Ferrini Quartu Sant'Elena e ovviamente i padroni di casa del Basket Club.

Il torneo sarà un importante banco di prova in vista del sempre più imminente inizio del campionato che vede i bianco-verdi esordire in casa contro la Saab Terralba.

Questo il programma del 1° "Trofeo Ottica 4 Eyes":

Sabato 6 Ottobre 2012
Basket Ferrini Quartu S.E. - Centro Giovanile Pallacanestro Carlforte (ore 18:00)
Basket Club San Sperate - Polisportiva Marrubiu (ore 20:00)

Domenica 7 Ottobre 2012
Finale 3°/4° posto (ore 18:00)
Finale 1°/2° posto (ore 20:00)

Lega A: Dinamo Sassari - Angelico Biella, pregara

Dopo un lungo precampionato di duri allenamenti ed amichevoli, inizia da Sassari l’avventura dell’Angelico Biella nel novantunesimo Campionato Italiano di serie A,  il dodicesimo consecutivo per la formazione laniera. Contro la squadra rivelazione dello scorso anno, reduce da una storica semifinale scudetto e dalla qualificazione in Eurocup, i rossoblu scenderanno in campo al PalaSerradimigni domenica pomeriggio alle 18.15, con la partita che sarà trasmessa in diretta televisiva su Rete7 (canale 12 del digitale terrestre).
Si tratta della 5ª sfida nella massima serie tra le due formazioni, con i biellesi ancora a caccia del primo successo. Un match speciale per Goran Jurak, alla sua centesima gara in maglia rossoblu.
Questo il roster delle due squadre:

Angelico Biella : 4 Goran Jurak; 8 Tommaso Raspino; 10 Nemanja Jaramaz; 11 Julian Mavunga; 12 Roberto Monfermoso; 13 Lorenzo Uglietti; 14 Roberto Chiacig; 15 Linos Chrysikopoulos; 20 Niccolò De Vico; 21 Craig Brackins; 23 Ramone Moore; 24 Russell Robinson. All.: Massimo Cancellieri

Banco Sardegna Sassari : 8 Giacomo Devecchi; 10 Marvis Bootsy Thornton; 11 Michal Ignerski; 12 Travis Diener; 14 Brian Sacchetti; 15 Marco Spissu; 16 Drake Diener; 18 Manuel Vanuzzo; 19 Jacob Samoggia; 21 Mauro Pinton; 24 Dane Diliegro; 43 Tony Easley. All: Romeo Sacchetti
A dirigere l’incontro saranno gli arbitri Cerebuch, Quacci e Martolini.

MEDIA: dopo l’accordo siglato nei giorni scorsi, il match dei rossoblu andrà in diretta televisiva su Rete 7 (canale 12 del digitale terrestre), con collegamento a partire dalle 18.00. Il lunedì sera, alle 19.30, ci sarà la replica sempre su Rete 7 e su People Tv (canale 825 bouquet Sky), il martedì sera alle 18.30 su Video Nord (canale 72 del digitale terrestre), ed il mercoledì sera alle 21.00 su Sport7 (canale 174 del digitale terrestre). Grazie inoltre alla fattiva collaborazione tra Radio City e Pallacanestro Biella, la partita della squadra biellese verrà seguita in diretta radio sui 89.90 Fm., mentre vi saranno aggiornamenti alla fine di ogni quarto di gioco sulla “Pallacanestro Biella Official Page” di facebook e twitter. A fine match verrà pubblicata la cronaca della partita con le interviste della sala stampa sul sito ufficiale www.pallacanestrobiella.it., mentre in streaming a partire dalla giornata di martedì sarà possibile rivedere la partita cliccando sul link di PopcornTv presente sulla home page del sito della squadra.

L’Assistant Coach Francesco Viola presenta così la sfida di domenica: “Facciamo il nostro esordio contro uno dei top team di questo campionato, una squadra che ha confermato il blocco vincente della scorsa stagione, aggiungendo alcuni elementi di esperienza e solidità, che gli permetteranno di fare un ulteriore passo in avanti anche in vista degli impegni europei. Hanno quindi un gioco consolidato, per cui è stato semplice per i nuovi adattarsi al loro sistema. Il marchio di fabbrica di Sassari è la velocità ed il gioco in contropiede, che gli permette soprattutto nelle partite casalinghe di produrre molti punti e di effettuare dei break importanti in pochi minuti. Hanno un sistema di letture in attacco che coinvolge tutti i giocatori e che gli permette di ottenere buoni tiri fin dai primi secondi dell’azione; sono inoltre pericolosissimi nel tiro da tre punti per cui dovremo stare molto attenti e concentrati per tutti i quaranta minuti di gioco”.
 
Le curiosità statistiche 

BANCO DI SARDEGNA SASSARI – ANGELICO BIELLA
4-5 (2-2 a Sassari)
Biella ha vinto le prime 5 gare consecutive, Sassari le ultime 4
Sacchetti-Cancellieri 4-0
Sacchetti-Biella 7-2 (4-0 in casa)/Cancellieri-Sassari 0-4
Goran JURAK -1 da 100 presenze con Biella (679 punti)
Giacomo Devecchi ha esordito in Serie A contro Biella (19/4/2003 Pippo-Lauretana 82-76 (1 minuto e 1 rimbalzo)


Fonte : http://www.tuttobasket.net/

Dinamo-Macciocu: sportiva eleganza!


Questa mattina nello splendido atelier di via Cavour si è ripetuto il rito della “presa delle misure” per la realizzazione degli abiti di dirigenza e staff firmati “Canali”

Continuità. Evento che vince, e convince, non si cambia, anzi si replica ogni volta che è possibile. Così ancora una volta ad inizio campionato, ed ancora una volta nell'accogliente cornice offerta dall'atelier di Gavino Macciocu in via Cavour, il rito della “presa delle misure” per gli abiti ufficiali si è ripetuto, con la certificata eleganza della casa di alta sartoria “Canali” e la perizia del padrone di casa a vestire di eleganza la dirigenza, lo staff tecnico e lo staff medico della Dinamo Banco di Sardegna.

La scena. Appuntamento fissato per le ore 11 in via Cavour, solita impeccabile ospitalità con Gavino Macciocu a fare da cordiale padrone di casa e, per l'occasione, a prendere le misure in vista della realizzazione dei capi d'alta sartoria firmati “Canali” che accompagneranno il presidente Stefano Sardara e coach Meo Sacchetti in questo nuovo affascinante viaggio fra la Lega A e l'Europa della palla a spicchi. Gradevole sottofondo musicale, personale sorridente e cortese, non è cambiato praticamente nulla rispetto al passato, con i protagonisti sulla scena, ormai habitué dell'atelier Macciocu, primi attori di un rito che, nel segno della continuità, ha portato fortuna e si ripete. Riconfermata la dirigenza, riconfermato lo staff e riconfermate anche le misure degli abiti, con il solo coach Meo Sacchetti, già pronto al via del suo quarto campionato sulla panchina sassarese, in splendida forma e con qualche centimetro in meno rispetto allo scorso anno.

Il roster. Al termine dell'allenamento, anche tutto il roster Dinamo Banco di Sardegna ha fatto la sua comparsa in via Cavour, proprio nel clou delle operazioni di misurazione con la maestria e l'esperienza di Gavino Macciocu a dettare i tempi di una mattinata trascorsa nel segno dell'eleganza e della convivialità. Aperitivo finale fronte giardino a chiudere la mattinata in bellezza, particolarissima location incastonata in pieno centro città, Travis Diener e compagni a girovagare curiosi ed interessati per gli spazi dell'atelier, fra tagli d'alta sartoria e pregiati capi d'abbigliamento, un evento portafortuna mandato ancora una volta in archivio, con il campionato alle porte e la prima partita del campionato 2012-2013 all'orizzonte.

Macciocu Story. Gavino Macciocu è ormai una vera istituzione per la città di Sassari, appassionato titolare di una attività che già in passato ha sposato la sua preziosa opera alla causa dello sport sassarese, nello specifico al rossoblu della Torres Calcio. Una tradizione sartoriale di alto livello che prosegue e si tramanda di generazione in generazione, che si adegua giustamente allo scorrere del tempo, che sa proporsi e reinventarsi in modo sempre nuovo, accattivante e innovativo. Una azienda che ha ribadito con forte convinzione di voler continuare a lavorare al fianco della Dinamo Banco di Sardegna, scelta condivisa con grande entusiasmo dalla società del presidente Stefano Sardara. Una collaborazione made in Sassari ed a forti tinte isolane, accordo che si rinnova anno dopo anno basato sulla reciproca stima e fiducia, poggiato sul privilegiato rapporto fra l'atelier Macciocu e la prestigiosa sartoria “Canali”, professionisti di livello che con grande entusiasmo hanno scelto di sposare il progetto biancoblu del presidente Stefano Sardara, di vivere al fianco della Dinamo Banco di Sardegna questa nuova suggestiva avventura.

Canaly Story. Era il 1994 quando i fratelli Giovanni e Giacomo Canali crearono il loro primo laboratorio artigianale a Triuggio in Lombardia. Negli anni '50 la presenza sul mercato italiano si consolida, gli standard qualitativi crescono e si registra un importante incremento di vendite. Gli anni '70 sono quelli della sfida al mercato estero che oggi assorbe il 75% dell'intera produzione. Sede centrale a Sovico, 7 centri produttivi in Italia, 1700 dipendenti, presenza con 1000 punti vendita e 150 boutique in oltre 100 paesi del mondo. Fra i tanti un cliente in particolare merita attenzione, e Barack Obama, presidente degli Stati Uniti che nel giorno dell’Election Day vestiva “Canali”. Ma vestono “Canali” anche le stelle di Hollywood Eddie Murphy, Gene Hackman, Robert De Niro, Richard Gere, George Clooney, Nicholas Cage e Michael Douglas, giusto per citare alcuni noti ammiratori e indossatori del made in Italy.

Sassari, 28 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Il Banco sostiene il Gils


Domani 30 settembre, giornata del ciclamino, la Dinamo sposa la causa del Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia. Appuntamento in piazza d'Italia e al palazzetto
Dinamo e solidarietà. Sfruttare il forte appeal del biancoblu Dinamo Banco di Sardegna per sensibilizzare l'opinione pubblica e lanciare messaggi meritevoli, questa la mission della società del presidente Stefano Sardara che non si tira indietro quando c'è da scendere in campo al fianco della solidarietà, ed ha risposto presente all'invito arrivato dalla GILS, Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
La giornata del Ciclamino. Domenica prossima, 30 settembre 2012 il Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia sarà presente in più di cento piazze italiane per offrire alla gente il ciclamino,  fiore capace di resistere al freddo e simbolo del GILS. Lo scopo dell'iniziativa è informare quanto più possibile ed in maniera più dettagliata possibile riguardo una patologia cronica, autoimmune, poco conosciuta, complessa, non ancora riconosciuta rara, che colpisce in prevalenza le donne e sostenere la ricerca scientifica.
Piazza d'Italia. Anche Sassari, evento patrocinato dal Comune del sindaco Ganau, aderisce alla giornata nazionale di informazione contro la sclerodermia. Dalle ore 9:00 alle ore 14:00 in Piazza d’Italia saranno presenti ed a disposizione alcune volontarie della GILS, pronte ad offrire i ciclamini in modo da raccogliere i fondi per la ricerca contro la malattia. Saranno inoltre presenti due medici specialisti in reumatologia che offriranno la loro consulenza gratuita in materia a chiunque ne facesse richiesta. Una rappresentanza Dinamo farà visita al banchetto di volontari in piazza d'Italia in modo da testimoniare la vicinanza al progetto GILS, mentre al PalaSerradimigni, in occasione del primo match di campionato fra la Dinamo Banco di Sardegna e l'Angelico Biella, saranno organizzati degli appositi banchetti informativi in modo da fornire quanto più supporto ed attenzione possibile al Gruppo Italiano per la Lotta alla Sclerodermia.
La sclerodermia. Che cos’è la cclerodermia? Il termine significa “pelle dura”. In realtà è una malattia sistemica che colpisce i piccoli vasi arteriosi e organi interni importanti quali cuore, polmone, esofago, intestino, rene. Caratteristiche salienti sono la fibrosi, il danno endoteliale e l’eccessiva attività del sistema immunitario. Malattia rara ma non rarissima, poco conosciuta, predilige soprattutto le donne; in tutto il mondo le donne colpite da Sclerodermia sistemica superano gli uomini con un rapporto di 7-8 a 1. La Sclerosi Sistemica può essere una malattia altamente invalidante e a prognosi infausta. Oggi per fortuna la progressione può essere arrestata: ci sono armi valide per combattere le complicanze più temibili della malattia , altre sono in via di sviluppo. La possibilità di diagnosticare la malattia in fase precoce è l’elemento che ha sicuramente cambiato l’aspettativa e la qualità della vita dei pazienti. Al paziente che chiede dopo la diagnosi se la malattia può guarire si può serenamente spiegare che oggi la malattia spesso si spegne. Questo è tanto più vero quando la malattia viene diagnosticata precocemente e quanto più adeguatamente monitorata e curata. È quindi molto importante ridurre al minimo i danni che la malattia provoca nelle fasi di attività iniziale, in maniera che le condizioni generali del malato siano le migliori possibili.
Attenzione. Esiste un campanello d’allarme che precede di mesi o di anni l’insorgenza delle altre manifestazioni della Sclerosi Sistemica: il fenomeno di Raynaud, cioè il tipico cambiamento di colore delle mani quando il soggetto è esposto al freddo. Per confermare la diagnosi bastano un semplice prelievo di sangue e la capillaroscopia che mettono in evidenza gli auto anticorpi e le alterazioni vascolari caratteristiche della Sclerosi Sistemica. 

Sassari, 29 settembre 2012

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

venerdì 28 settembre 2012

Torneo Città di Sarroch. Cus Cagliari e Virtus Cagliari in finale


Virtus Cagliari e Cus Cagliari giocheranno domani la finale della prima edizione del trofeo "Città di Sarroch". La Virtus ha battuto in semifinale l'Astro per 58-44, mentre il Cus Cagliari ha avuto la meglio sul Sant'Orsola battuto per 82-31.
Virtus Cagliari - Astro Cgliari 58-44 (parziali: 15-21; 24-34; 46-38) 
Vittoria della Virtus Cagliari nella partita inaugurale del torneo “Città di Sarroch”. La formazione allenata da Carla Tola ha superato l’Astro Cagliari con il punteggio di 58-44. Una gara di due volti con l’Astro che ha fatto soffrire nei primi due quarti la Virtus, ma si è dovuto arrende nei due tempi finali alla tecnica e alla determinazione della squadra allenata da Carla Tola. Un primo quarto sostanzialmente dominato dalla formazione del Cep. Le ragazze allenate da Carlo Zedda, trascinate da Cirronis e Pacilio, trovano subito un buon vantaggio (7-2 al 2’). La Virtus stenta ad entrare in partita. Ci prova Nicolini ad avvicinare la squadra alle avversarie (7-5 al 4’), ma l’Astro fa buona guardia e con Cottogno e Pacilio prova ad allungare (13-8 al 7’). Palle perse e tanti errori al tiro da parte della Virtus favoriscono l’Astro che, nel finale, con Cirronis e Pacilio si stacca nuovamente andando alla prima sirena sul 21-15. Al rientro in campo Cottogno firma il 23-15. La replica è affidata a Costa (23-17 al 2’). A questo punto però la Virtus si blocca e l’Astro ne approfitta per operare un break di 11-0 (34-17) firmato da Martellini, Pacilio e Mura. Solo nel finale le indicazioni di Carla Tola, consentono alla Virtus di ridurre le distanze con Rulli, Costa e Fava e andare al riposo in ritardo di dieci lunghezze sul 34-24. Al rientro in campo la Virtus appare trasformata, mentre l’Astro sembra appagata da quanto di buono fatto nei primi due quarti. Nicolini e compagne cominciano a macinare gioco. Un canestro di Eleonora Fava da il via alla rimonta della Virtus (36-26 per l’Astro). Il break arriva dopo pochi secondi. Si passa, grazie ai canestri di Nicolini, Rulli, Saba, fava e Costa, dal 34 a 17 per le ragazze del Cep al 43-36 per la Virtus a pochi minuti dalla sirena. Praticamente un break di 26-2 (considerando il 34-17 del primo quarto). L’Astro è frastornato, mentre la Virtus si allontana chiudendo la terza frazione sul 46-38. Senza storia gli ultimi 10’.


Virtus Cagliari : Nicolini 13, Fava 9, Rulli 13, Mastio 1, Pintauro, Saba 3, Cavalieri, Costa 12, Comandini, Niola 7, Vargiu, Murtas. Allenatore: Carla Tola.


Astro Cagliari : Gravina 4, Casadei, Cottogno 5, Pacilio 11, Mura 5, Cirronis 9, Laccorte 2, Lai 2, Martellini 5, Serra. Allenatore: Carlo Zedda.


Arbitri: Pinna e Lucchi di Cagliari.


C.U.S. Cagliari-Sant’Orsola 82-31 (parziali: 18-9; 34-15; 52-26)E’ il Cus Cagliari la seconda finalista della prima edizione del trofeo Città di Sarroch. La formazione universitaria allenata da Federico Xaxa ha battuto il Sant’Orsola con il punteggio di 82-31. Una semifinale sostanzialmente a senso unico, con il Cus Cagliari che ha sfruttato al meglio i centimetri della svedese Halvarsson e la velocità di tutto il gruppo. Il Sant’Orsola ha fatto quel che ha potuto per contrastare la formazione cagliaritana, ma senza riuscirvi. Equilibrio nei primi minuti di gioco (6-4 per il Cus Cagliari al 4’). Nonostante il caldo le due squadre corrono e si impegnano sul campo. Il primo strappo lo firma la Halvarsson; suoi i canestri che consentono alle universitarie di allungare il passo e andare sul 12-6 (all’8’). Il quarto si chiude con il Cus Cagliari in vantaggio per 18-9. Nel secondo minitempo il dominio è sempre della formazione di coach Xaxa che ne approfitta per far ruotare la squadra. Il Sant’Orsola prova a rientrare in partita con Brembilla e Ponziani, ma l’ottima difesa del Cus fa buona guardia impedendo alla squadra sassarese di “vedere” il canestro avversario. Al riposo il vantaggio è sempre del Cus che chiude sul 34-15. Al rientro in campo dopo il riposo lungo il Cus Cagliari chiude praticamente il match. I canestri di una scatenata Halvarsson e le iniziative di Eldebrink, Oppo, Arioli, Brunetti e dell’americana Goodall scavano un solco profondo impossibile da colmare da parte delle sassaresi che fanno di tutto per cercare di limitare i danni. Chiuso il terzo quarto sul 52-26. Negli ultimi 10’ praticamente non succede niente. Il Cus incrementa il vantaggio e al Sant’Orsola non rimane che aspettare il fischio finale. 

C.U.S. Cagliari : Goodall 9, Visconti 4, Eldebrink 13, Striulli 4, Halvarsson 27, Fabianova 4, Oppo 9, Arioli 6, Brunetti 6. Allenatore Federico Xaxa.

Sant’Orsola Team ’98 : Petri 6, Fidossi 5, Carta, Sulliotti, Loriga, Marini, Vacca, Brembilla 9, Mastino, Ponziani 11, Cocciu, Vanacore. Allenatore: Daniele Cordeschi.

Arbitri : Pacini di Carbonia e L. Basso di Elmas.


Sabato 29 settembre 2012
Finale 3/4 posto ore 17,30
Astro Cagliari - Sant’Orsola Sassari
Finale 1/2 posto ore 19,30 Cus Cagliari - Virtus Cagliari
Ufficio Stampa Fip Sardegna