lunedì 31 dicembre 2012

DNC - F : Statistiche


Nella speciale classifica delle palle recuperate, il cagliaritano Alessandro Chessa scala una posizione, salendo dal 15° al 14° posto della graduatoria.

Palle recuperate
P. Giocatore SquadraVal.
1.COPPA AlessandroVirtus Basket Aprilia4.20
2.DI LAURO StefanoGammauto Chevrolet Molfetta4.18
3.INFANTI AlessandroContadi Castaldi Montichiari4.13
4.MORONI FedericoKoi Pack Empoli4.10
5.CORSI GiorgioWebkorner Montevarchi4.10
6.FANTI EugenioEurobasket Roma4.00
7.CORVINO ValerioGammauto Chevrolet Molfetta3.82
8.MARINELLO RobertoMagic Team Benevento3.64
9.OCCHIPINTI GiovanniPol. Basket Gela3.56
10.MERONI PaoloCocoon Lissone3.55
P. Giocatore SquadraVal.
11. RICCIARDI DanieleVirtus Basket Aprilia3.50
12. MAGGIOTTO AndreaAsd Pisaurum 2000 Basket Club Pesaro3.40
13. GRUGNETTI FabioExpo Inox Mortara3.36
14. CHESSA AlessandroSu Stentu Pirates Cagliari3.27
15. ERRICO MattiaPall. Città di Airola3.18
16. ANTONINI ValerioA.S.D. Sangio Porto Sangiorgio3.18
17. SELVI MatteoLorex Sport Pelago3.13
18. LOMBARDO GiuseppeGammauto Chevrolet Molfetta3.11
19. DI GIANDOMENICO Marco Ascoli Towers Basket A.S.D.3.09
20. CASALE GiulioEurobasket Roma3.09

Fonte: LNP

Serie A : Curiosita' statistiche


Jonathan Gibson è il top scorer del mese di dicembre con 83 punti in 4 gare, davanti a Banks (81), Vitali (77), Drake Diener, Trey Johnson e Lawal (75). Hairston il giocatore più utilizzato con 147 minuti giocati, Mike Green quello che ha subito più falli (31) e il numero uno nella valutazione (103), Lawal il più preciso con 31/36 da 2 punti (di cui 15 schiacciate), Jordan Taylor infallibile dalla lunetta (14/14), Stipanovic il miglior rimbalzista (41), Ress top nelle stoppate (9), James nei recuperi (12), Travis Diener negli assist (35)

Milano ha vinto le ultime 6 gare concluse ai supplementari (non perde dal 25/10/2009, Pepsi Caserta-Armani Jeans 104-100)

Si interrompe a quota 6 la striscia vincente di Siena; adesso è Sassari ad avere la serie positiva più lunga, avendo vinto le ultime 5 partite; 10 le sconfitte di fila per Pesaro (il record storico negativo dei marchigiani è 12 e risale al 1973/74)

Career high di punti in Serie A per Alessandro Gentile, 24; Phil Goss, 30; Jeff Viggiano, 27 (e terzo ritocco stagionale del suo primato); eguaglia invece il suo record Giuseppe Poeta, che aveva segnato 26 punti in altre 2 occasioni, entrambe in maglia Teramo (2006/07 contro Virtus Bologna e 2009/10 contro Avellino)

Col 4/4 a Brindisi, Luigi Datome ha portato a 51 la serie di liberi realizzati in trasferta, che è attualmente di 51 (ultimo errore 10/12/2011).

1 solo giocatore (Bobby Brown) in doppia cifra per la Montepaschi contro Venezia: quest’anno era successo solo alla Virtus Bologna contro Caserta (7° giornata) e ad entrambe le squadre in Umana-Trenkwalder (2° giornata).
L’ultima gara in cui un solo giocatore Mens Sana era andato in doppia cifra risale al 2000/01 (15/10/2000, Kinder-Montepaschi 90-51, Chiacig 17)

Per la 10° volta in questa stagione Siena ha tenuto gli avversari sotto i 70 punti: le uniche squadre ad aver raggiunto quella cifra sono Varese (vinto 74-67 alla 3°), Milano (vinto 71-66 alla 6°), Roma (perso 70-81 alla 7°). I 64.3 punti subiti di media in questo campionato sono record dal 1987/88, il primato degli ultimi 25 anni appartiene alla Virtus Bologna 1999/00 (67.8 la media punti subiti in 30 partite di regular season).

Ancora un nuovo top scorer di giornata, questa volta è stato il romano Goss con 30 punti. Solo il brindisino Gibson è stato miglior marcatore più di una volta (turni 1,8,11)

4 le vittorie esterne nella tredicesima giornata, che portano il totale complessivo a 46 su 104, 44.2%, record assoluto in Serie A (il primato in un’intera regular season è 40.5% nel 2005/06).

Dopo i 3 dello scorso turno, altri 2 nuovi primati societari di squadra (relativi alla Serie A) stabiliti da Brindisi: maggior numero di tiri da 2 realizzati (29), maggior numero di stoppate (8). Le 8 stoppate sono anche record stagionale di campionato.

Col successo contro Cremona, coach Vitucci è esattamente al 50% di vittorie in Serie A: 181 in 362 partite

80.0% la percentuale complessiva ieri dalla lunetta (276/345), record stagionale per una giornata di campionato (il precedente era 76.6% alla 3°)

21 i rimbalzi offensivi di Roma a Brindisi, eguagliato il primato stagionale di Cremona (4° giornata contro Avellino). Dall’inizio della stagione Roma ha sempre preso più rimbalzi delle avversarie (ieri +18 vs Brindisi), unica eccezione Bologna (9° giornata) che è riuscita a pareggiare il totale rimbalzi

20 i punti realizzati da Spinelli nel derby campano: il play Sidigas non segnava tanto dal 5 aprile 2009, 23 punti in 25 minuti in Angelico-NGC 92-101. Spinelli ha inoltre eguagliato il record personale di falli subiti (10), stabilito nella stagione 2005/06 con la Carpisa Napoli contro Cantù

5/41 da 3 punti (12.2%) per Avellino nelle ultime due giornate; la Sidigas ha peraltro stabilito nel derby con Caserta il record stagionale dell’intero campionato nelle palle recuperate (23)

Per Giuseppe Poeta nelle gare casalinghe 44.0% da 2 (11/25) e 57.9% dalla lunetta (11/19); in trasferta 65.5% da 2 (19/29) e 86.7% dalla lunetta (26/30)


CLASSIFICHE A CONFRONTO (il raffronto è con la 13° giornata di campionato 2011/12 a prescindere dal numero di gare disputate, visto che a causa del numero dispari di squadre 1 riposava in ogni turno)
+12 Varese
+10 Sassari
+4 Roma
+2 Cantù
0 Siena, Cremona, Caserta, Venezia, Montegranaro
-4 Bologna,Milano
-8 Avellino, Biella, Pesaro
Brindisi e Reggio Emilia erano in Legadue, hanno conquistato 26 punti contro i 22 del terzetto Treviso-Teramo-Casale

Tra le squadre che hanno vinto lo scudetto con la formula play off, quella che ha avuto meno punti dopo 13 giornate è il Billy Milano 1981/82 (7° con 12 punti, bilancio 6-7)

CLASSIFICA DOPPIA DOPPIA
4 Brunner (Trenkwalder), Akindele (Juvecaserta), Bourousis (EA7 Emporio Armani), T.Diener (Banco di Sardegna)
3 Burns (Sutor), Ebi e Johnson (Sidigas), Harris e Stipanovic (Vanoli), Easley (Banco di Sardegna), Dunston (Cimberio)

CLASSIFICA DOPPIA CIFRA
13 su 13: Harris (Vanoli), Gibson (Enel), D.Diener (Banco di Sardegna), Banks (Cimberio)
Drake Diener è arrivato alla 35° gara consecutiva in doppia cifra, Datome ha invece interrotto la serie di partite con 10 o più punti dopo 19 gare

SEMPRE IN LUNETTA
5 i giocatori che hanno tirato almeno un libero in ogni turno di campionato: Shakur (Sidigas), Datome (Acea), Easley (Banco di Sardegna), Green (Cimberio), D.Cinciarini (Sutor)

TIRO DA 3 PUNTI
3 i giocatori che hanno realizzato almeno 1 tiro da 3 in ogni turno di campionato: Hasbrouck (Saie3), Thornton (Banco di Sardegna), Ere (Cimberio)
Da notare che l’avellinese Richardson, ha segnato da 3 in tutte e 12 le partite giocate (ha un non entrato).
Prima partita stagionale senza canestri da 3 punti per Travis Diener, 0/3 contro Bologna

Fonte: Lega A

Un gran 2012, aspettando il 2013...


Con la bella vittoria sulla SAIE3 Virtus Bologna va in archivio un anno fantastico da regalare agli annali con la Dinamo grande protagonista sulla scena della pallacanestro sarda ed italiana

Buona fine e buon inizio. Oggi la Dinamo di Meo Sacchetti è seconda in classifica, da sola a quota 22 punti ed a due lunghezze dalla capolista Varese, a +2 su Siena ed a +4 su Cantù. Il presente è magico e ricco di soddisfazione per i biancoblu, per la città di Sassari e la Sardegna intera: un 2012 indimenticabile va in archivio, in attesa di vivere e giocare un 2013 carico di sogni ma intriso di solida realtà e qualità indiscusse. Al grande pubblico del PalaSerradimigni, ai tifosi della città di Sassari e di ogni parte dell'Isola, alle Istituzioni ed agli sponsor, agli operatori dell'informazione ed a tutti coloro che ci credono e ci hanno creduto, la Dinamo Banco di Sardegna augura un felice e sereno 2013 da vivere assieme al roster biancoblu.

Un 2012 indimenticabile. Quello che sta per concludersi è stato un anno storico e memorabile per la Dinamo Banco di Sardegna. La società del presidente Stefano Sardara, da tre stagioni alla ribalta della massima serie italiana è stata protagonista di grandi imprese e vittorie da incorniciare. La Dinamo ha giocato una semifinale scudetto contro i campioni d'Italia in carica della Montepaschi Siena dopo il 3-0 rifilato alla Virtus Bologna nei quarti, ha chiuso al terzo posto in classifica affrontando a viso aperto e senza alcun timore le grandi d'Italia qualificandosi, prima volta assoluta nella storia di un club sardo, per l'Eurocup. Sassari è sbarcata in Europa ed ha subito dimostrato di poterci stare, ha sfiorato la qualificazione alle Last 16, ha sfidato senza paura la Stella Rossa Belgrado ed ha regalato un passaggio importantissimo al suo curriculum sempre più maturo, sempre più completo.

I numeri e le percentuali. La classifica dell'anno solare 2012 pubblicata dalla Legabasket dice che la Montepaschi Siena è la squadra più vincente d'Italia con 48 vittorie (22 le sconfitte) su un totale assoluto di 70 are giocate. Cantù (36 su 60) e Milano (34 su 63) chiudono il terzetto di corazzate da Eurolega con la Dinamo Banco di Sardegna quarta con 24 vittorie su 37 match disputati. Ma se si passano in rassegna le percentuali Manuel Vanuzzo e compagni sono addirittura secondi alle spalle dei campioni d'Italia biancoverdi, sia nei totali assoluti (Siena 68.6%, Sassari 65.2% e Varese 64.9%) sia nei totali serie A (Siena 75.6%, Sassari e il duo Varese-Cantù 64.9%). Il tutto impreziosito, per quanto riguarda la Dinamo, dalla partecipazione alla Final Eight di Coppa Italia e dai sei match disputati in Eurocup.

Sassari, 31 dicembre 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

DNC - F: il derby di Cagliari dice Olimpia (66-53)

I ragazzi di Corsi battono di 13 lunghezze i rivali dell'Accademia Basket. Per i Pirates, un ko che impedisce l'allungo in classifica, mentre i Pumas trovano 2 punti d'oro in una stagione sinora discontinua


Quattro quarti poco belli, ma tanto agonismo. Signori, è il derby di Cagliari, uno dei più poveri della storia se non altro per la categoria, l'ultima (o la prima, se si guarda dal basso verso l'alto...) a livello nazionale. In un PalaRockefeller rumoroso solo a tratti, Olimpia e Pirates si sono affrontate mettendo sul piatto tutte le armi a disposizione, con il successo dei più esperti biancoverdi.
Un derby tesocattivellosentito dai giocatori. Questione non solo di campanilismo ma di classifica, perché soprattutto per l'Olimpia perdere significherebbe un pessimo capodanno. Fra le due uniche realtà, Dinamo esclusa, rappresentanti la Sardegna a livello extraregionale, la spunta il quintetto più navigato, grazie alla prova dei veterani ad alto minutaggio, quelli che di gare in questa e altre categorie ne hanno giocato e ne giocheranno tante. I Pirates, nonostante il gagliardo tentativo di rimonta, cadono soprattutto perché 22 punti all'intervallo sono troppo pochi, specie contro un avversario così affamato.
La cronaca? Un susseguirsi di strappi, falli, palle perse e gesti tecnici, da una parte e dall'altra. I protagonisti il pubblico li conosce, perché a un Roberto Pintor passato dall'una all'altra contendente la scorsa estate si somma il derby di famiglia fra Stefano e Alessandro Chessa, fratelli rivali, almeno stavolta.
La formazione con sede a Sestu torna nel “suo” palazzo, teatro dell'ex Russo Cagliari nelle vecchie A e B Dilettanti, dimora poco rimpianta, per l'effetto dispersivo che una grande capienza ha quando non si gioca nelle serie più alte. Soro inaugura la partita con una tripla delle sue e sarà l'MVP. Difficile trovare in zona un altro lungo capace dell'uno contro uno fronte a canestro, inoltre abile in post basso. Sassaro fatica per 40' a trovare contromisure, perché è vero che Angius si impegna e chiude in doppia cifra, ma l'ex Francavilla di punti ne fa 28, in 32' di utilizzo. Marco Pintor firma il 15-11 dell'8', dopo un avvio favorevole all'Accademia, che recupera un Graviano ancora in ritardo fisico per via dei recenti infortuni.
Se alla prima sirena il tabellone dice 21-15, nel secondo periodo il gancio di Mastio fa 25-17 al 14', con Soro abile a firmare il +10 a 5' dall'intervallo. Ogni possesso comporta dei falli, a volte anche cattive: non se le mandano a dire soprattutto Mastio e Chessa e, nonostante i canestri di Graviano, gli ospiti chiudono sotto 33-22 il primo tempo.
Cambia il leitmotiv della ripresa. Prima scappa l'Olimpia (43-25 al 24'), poi Chessa e Musiu riducono ilgap. L'ultimo quarto inizia con i liberi di Soro (51-38) e si ravviva grazie al black out degli uomini diCorsi, frastornati e un po' stanchi. Ai Pirates entrano i canestri giusti, conditi da quelle giocate difensive che una stracittadina te la caricano: Graviano, Chessa e Biggio spaventano i Pumas, che tuttavia resistono e chiudono 66-53. Olimpia-Pirates è stata una partita giocata bene solo a tratti. Al 21% da oltre l'arco dei padroni di casa ha fatto eco la difficoltà ospite sotto canestro (lo scout dice 39-29 nei rimbalzi) e il risultato è forse giusto, anche perché all'Accademia è mancata la lucidità durante il break biancoverde.
66-53 il finale, nel derby diretto dalla coppia capitolina De Mattia-Suriani. Recuperata l'ultima gara del 9° turno, la classifica del Girone F vede ora i Pirates fermi nel gruppo delle squadre a quota 12, in compagnia di Sassari, Tiber, Aprilia e Palestrina. L'Olimpia chiude un 2012 poco positivo al nono posto, la stessa beffarda posizione con cui aveva chiuso lo scorso campionato, ma con una vittoria in più nella sfida più sentita.
Olimpia - Pirates 66 - 53
Olimpia: Pintor R. 12, Soro 28, Mastio 6, Schiffini 2, Pintor M. 10, Chessa S. 4, Masella, Cocco 4, Ganga, Pinna ne. All. Claudio Corsi
Pirates: Angius 13, Chessa A. 8, Musiu 6, Villani 6, Melis E. 4, Graviano 8, Piano 2, Biggio G.A. 6, Cuccu, Passaretti ne. All. Marco Sassaro
Arbitri: De Mattia e Suriani (Roma)
Parziali: 21-15, 12-7, 17-16, 16-15 


Scritto da: Matteo Portoghese

Fonte: Basketlive.it

domenica 30 dicembre 2012

Sassari batte Bologna e prosegue la sua corsa

Netta vittoria della Dinamo Sassari, nonostante la rimonta subita quando i conti sembravano chiusi. Per la Virtus, bene solo Poeta e Rocca: un po' poco nella massima serie

Non batte ciglio, non conta chi è l’avversario. Contro la Virtus Bologna, ennesima perla della Dinamo Sassari, che si impone di 14 su chi ha vinto 15 scudetti ma certo non attraversa il miglior momento di sempre. 2012 ricco di emozioni per i biancoblù, chiuso con l’ennesimo sigillo, l’undicesimo stagionale.
La partita è inaugurata dall’ironia della curva sarda, che nella coreografia stampa e ricorda i tristi (per i virtussini) momenti dei canestri all’ultimo secondo nei vari precedenti. Se su quello di Vanuzzo si discute ancora (cui prodest?), nessuno osa opporsi quando Drake Diener dà il là al suo solito grande anticipo delle 12, collocazione congeniale alla banda Sacchetti, a suo agio in verità a qualsiasi orario. Poeta è l’uomo chiave nelle V nere: l’ex Teramo fa e disfa le trame offensive, alternando belle giocate a pasticci piuttosto grossolani. Vero comunque che Sassari difende meglio del solito. Solo 30 i punti concessi ai bolognesi all’intervallo lungo, premio per l’abnegazione nella metà campo difensiva, oltre che sintomo delle avarie nell’attacco di Finelli.
Con la Dinamo sopra di 14 all’intervallo, Ignerski fa 53-32 al 24′, mentre la reazione Virtus non va oltre la voglia del suo play. Sembra chiusa, sembra fatta, ma Sassari si spegne per qualche minuto e Bologna rientra, eccome se lo fa: 65-62 al 33′ e Piazzale Segni sospira, si preoccupa, teme. Sale però l’urlo di incoraggiamento e allora Easley schiaccia il +11 al 35′, che ricaccia indietro i felsinei e dà un po’ di respiro a coach Sacchetti, ancora aggrappato al suo quintetto base.
Finirà 81-67 a favore della Dinamo, al solito aiutata dai suoi big, mentre la Virtus manda in doppia cifra i soli Poeta e Rocca, due italiani mai domi. Un po’ poco, perché ci s’aspettava di più dagli stranieri, bocche di fuoco asciutte in un marinée sassarese ricco di canestri e applausi, per chi chiude il 2012 a un canestro di distanza dalla capolista Varese.
DINAMO SASSARI-VIRTUS BOLOGNA 81-67  

Sassari: Devecchi, Thornton 18, Ignerski 5, T. Diener 17, Sacchetti 4, D. Diener 17, Vanuzzo 2, Pinton 1, Diliegro 4, Easley 13. All. Romeo Sacchetti
 
Bologna: Gaddefors 4, Imbrò 7, Poeta 26, Moraschini n.e., Rocca 10, Gigli 6, Parzenski 0, Fontecchio 0, Smith 8, Habrouk 6. All. Alessandro Finelli
 
Arbitri: Cerebuch, Pozzana e Duranti
 
Parziali:  19-13; 25-17; 17-8; 20-19

Abbiamo dato tutto quello che avevamo, mi è piaciuto come la squadra è rientrata in partita in un ambiente caldo e trascinante dove i giocatori percepiscono l’energia e la positività. Le nostre 15 palle perse non ci hanno permesso di rimanere in partita e hanno scavato il break, Sassari è stata brava a chiudere l’area. Un plauso a Peppe Poeta, non era al 100% fisicamente ma con adrenalina ed entusiasmo è riuscito ad andare oltre le difficoltà. Voglio segnalare l’esordio di Fontecchio (classe ’95) e la presenza di Imbrò in campo per 19’, penso sia un bel segnale per la pallacanestro italiana (Alessandro Finelli, coach Virtus Bologna)

Scritto da : Matteo Portoghese

Fonte : Mondopallone.it 

Botti di fine anno!!!

Una grande Dinamo Banco di Sardegna batte al PalaSerradimigni la SAIE3 Virtus Bologna e si conferma ai vertici del basket italiano

L'epilogo. Una delle vittorie più belle del 2012 Dinamo. Un remake di quanto più volte andato in scena nell'anno che sta per lasciare spazio al 2013, 2013 che per i biancoblu di coach Meo Sacchetti si annuncia ricco di sfide e stimoli. Un successo maturato sul parquet del Palaserradimigni (81-67 il punteggio) e per questo ancora più bello, caricato di colori e sensazioni dall'entusiasmo travolgente del pubblico sassarese ed isolano che oggi più che mai ha spinto i suoi verso il traguardo. Contro la SAIE3 Virtus Bologna, monumento della palla a spicchi italiana e ormai “storica” rivale della Dinamo, Travis Diener e compagni mettono in campo il loro talento, la loro grinta, l'approccio giusto ad un match complesso e difficile, contro un avversario che ha provato a tenere testa al Banco ma alla fine ha ceduto alla banda biancoblu. Un nuovo importante passo avanti per il roster di coach Sacchetti, già nelle Final Eight di Coppa Italia e proiettato verso un futuro radioso, fatto di fatti senza proclami, di giusto (ma breve) riposo e di prossimi impegni. Perché dopo i botti capodanneschi si riparte con la trasferta di Caserta e l'attesissimo big match con la Montepaschi Siena. Per ora grande Dinamo, e buon 2013.

La scena. Vera caccia al biglietto a Sassari e nell'intera Sardegna, tagliandi polverizzati e PalaSerradimigni esaurito in ogni ordine di posto. Prima diretta casalinga del 2012-2012 e prima volta all'ora di pranzo per la Dinamo, il tutto sotto le telecamere di La7d e SportItalia2, il tutto sulla scena di un'Isola che trepidante ha atteso l'evento pronta a stringersi attorno alla sua creatura cestistica. Biancoblu carichi ed al completo, Bologna senza Minard ma competitiva ed ambiziosa, certamente desiderosa di sgambettare chi appena sette mesi fa, con un secco 3-0 l'aveva eliminata dai playoff scudetto. Nuovo giro, nuova corsa: il passato non conta e c'è un presente da vivere. Dopo il grande successo della partita di beneficenza fra All Star dirigenza Dinamo/mondo sportivo e Comune di Sassari, al PalaSerradimigni è ancora gara di solidarietà. in occasione del match, ancora una volta la Dinamo Banco di Sardegna e la Fondazione Dinamo scendono in campo per la solidarietà schierandosi in sostegno di una causa meritevole. Causa peraltro già sposata dalla società biancoblu che, senza alcuna esitazione ed anzi con grande slancio, ha accettato di ospitare l'iniziativa portata avanti dal Centro di Accoglienza San Vincenzo di via Solari e dal comitato di volontari “AlberoDiMarta”, che proseguono nel solco tracciato dalla forte volontà della compianta suor Paola. Le suore vincenziane che gestiscono il centro e i volontari laici del comitato hanno un importante e comune obiettivo: sostenere con aiuti materiali e immateriali e come da 11 anni a questa parte 200 nuclei familiari residenti nell'ambito urbano di Sassari, provvedere alle loro necessità più impellenti e regalare, per quanto possibile, delle feste felici ai tanti bambini che ne fanno parte consegnando loro delle “calze della Befana” realizzate ad hoc grazie alla generosità del pubblico di Sassari e dell'Isola. Il capitano Dinamo Banco di Sardegna Manuel Vanuzzo consegna al capitano bolognese un cesto di prodotti tipici isolani targati KaraSardegna. Spettacolare coreografia della curva, palazzetto versione muraglia. Lo sponsor tecnico EYE Sport premia i vincitori settimanali del concorso lanciato su Facebook, Gianluca Dettori e Carla Lipardi. Sale la febbre, si alza la palla a due: la parola al basket.

Gradita ospite. Susanna Campus aveva un grande sogno, assistere ad una partita della Dinamo Banco di Sardegna Sassari. Susanna Campus è una donna forte. Susanna Campus è malata di Sla, ma ha una grande passione per lo sport, per le squadre della sua città: il Banco e la Torres Calcio. Giovanni Azzu, un suo caro amico ha contattato la società del presidente Stefano Sardara per provare ad esaudire il desiderio di Susanna. La risposta, chiaramente positiva, è arrivata. Oggi in occasione della grande sfida a Bologna, assistita da una equipe di otto persone e con al suo fianco il professor Vidili (primario del reparto di rianimazione che la ha in cura), Susanna Campus è a bordo campo. A lei un pallone autografato dall'intero roster con dedica (“A Susanna 30.12.2012 la Dinamo”) e l'affettuoso saluto del presidente Stefano Sardara e del capitano Manuel Vanuzzo.

Il match.I Quarto.
Gaddefors parte in quintetto al posto dell’infortunato Minard. In apertura errori al tiro da entrambe le parti, al mini vantaggio costruito dalla coppia Smith-Gigli risponde Drake Diener in contropiede, il punteggio è sull’8 pari a metà quarto. Primo vantaggio biancoblu con i liberi di Easley, sulla rubata di Thornton Ignerski schiaccia per il 12-8, Imbrò dall’angolo riavvicina Bologna, Drake sulla sirena non sbaglia la bomba del +6. Diliegro e Sacchetti portano la Dinamo a +10, Imbrò dall’angolo sblocca l’attacco virtussino, Travis firma 5 punti consecutivi, tripla di Thornton per il 32-17. Parziale di 5-0 firmato Hasbrouck e ancora due bombe consecutive di Bootsy Thornton, esplode il palazzetto. Poeta prova a riavvicinare i suoi, TD12 e “Slim” con i liberi chiudono il quarto, all’intervallo è 44-30. Gli uomini di coach Sacchetti ripartono col piede sull’acceleratore, doppia rubata e doppio contropiede vincente, è subito +18 biancoblu. Ignerski da 3 incrementa il vantaggio, il pubblico si infiamma. Peppe Poeta con 10 punti consecutivi prova a riaccendere le speranze bianconere, Drake Diener risponde ai colpi del play virtussino. Liberi di Sacchetti, 4-0 firmato Mason Rocca, la tripla di Drake Diener allo scadere stavolta non entra, il terzo parziale si chiude sul 61-48. Ancora Rocca da sotto, apre il quarto e porta Bologna sul -11, gli arbitri fischiano un tecnico per proteste a Travis, la Virtus si porta sul -6. Il play di Fond du Lac sblocca la Dinamo, antisportivo a Diliegro, Poeta on fire, è 65-62 dopo 3’. I biancoblu si accendono: Easley schiaccia e stoppa, Travis dispensa assist, Bootsy mette la bomba del +14 a 2’ dal termine. Nei secondi finali tecnico a Pinton per simulazione, il Banco chiude tra gli applausi, finisce 81-67.

Le parole. Coach Meo Sacchetti: «Passeremo una buona fine dell’anno, è stata una partita strana, nel primo tempo con la difesa siamo riusciti a fare il break, nel secondo tempo abbiamo staccato la spina mentre loro con orgoglio sono rientrati in partita. Per fortuna siamo riusciti a ridare un’altra accelerata, non sempre ci succede, siamo stati bravi a rivincere la partita e ad avere una reazione importante da grande squadra. Nel 2013 mi piacerebbe fare ciò che ho fatto nel 2012 con un passo in avanti». Coach Alessandro Finelli: «Abbiamo dato tutto quello che avevamo, mi è piaciuto come la squadra è rientrata in partita in un ambiente caldo e trascinante dove i giocatori percepiscono l’energia e la positività. Le nostre 15 palle perse non ci hanno permesso di rimanere in partita e hanno scavato il break, Sassari è stata brava a chiudere l’area. Un plauso a Peppe Poeta, non era al 100% fisicamente ma con adrenalina ed entusiasmo è riuscito ad andare oltre le difficoltà. Voglio segnalare l’esordio di Fontecchio (classe ’95) e la presenza di Imbrò in campo per 19’, penso sia un bel segnale per la pallacanestro italiana». Bootsy Thornton: «Una partita difficile contro una squadra di alto livello. Si sa che non c’è niente di scontato sul +25, i tecnici e le bombe di Poeta hanno favorito il loro ritorno in partita. Spero che nel nuovo anno si possa giocare in questa maniera e continuare ad essere tranquilli con gli infortuni, la strada è quella giusta per prendersi grandi soddisfazioni».

Sassari, 30 dicembre 2012
Eleonora Cherchi
Ufficio stampa
Dinamo Banco di Sardegna

DNC - F : Olimpia Cagliari - Su Stentu Pirates Cagliari 66 - 53






Olimpia Cagliari: Pintor Roberto 12, Soro Daniele 28, Mastio Michele 6,  Schiffini Emanuele 2, Pintor Marco 10, Chessa Stefano 4, Masella Davide 0, Cocco Giaime 4, Ganga Piero 0, Pinna Luigi 0. All. Dario Corsi

Su Stentu Pirates: Angius Gianmarco 13,  Chessa Alessandro 8,  Musiu Francesco Ferdinando 6,    Villani Fabio 6,  Melis Edoardo 4, Graviano Mauro 8, Piano Alessandro 2, Biggio Giovanni Andrea 6, Cuccu Camillo 0, Passaretti Mauro 0. All. Marco Sassaro 

Parziali: (21-15, 12-7, 17-16, 16-15)

Arbitri: De Mattia V. (RM) - Suriani A. (RM) - [Saiu G. (or)]

IL MOZART.....del BASKET ? Campione NBA DOMANI???


Rubrica: Appunti e idee aperte di coach Venuto

Sono sicuro che qualcuno avra' visto il mini video tratto da YOUTUBE, che inseriro' alla fine di questo articolo, ma anche  se io stesso lo rivedessi 1 volta al giorno capirei sempre di piu' cosa vuol dire ALLENARSI ed AMARE la PALLACANESTRO. Certamente tutti sanno che il TALENTO nasce ovunque, ma per diventare dei GRANDI in ogni campo, occorre anche tantissimo duro lavoro quotidiano. I giovanissimi americani, sopratutto quelli di colore, spesso vivono in quartieri periferici delle grandi metropoli a contatto con un MONDO di adulti dediti a delinquere, cio' non toglie che grazie a Dio in mezzo alle difficolta' nascono anche GEMME PREZIOSE fatte da Artisti, POETI, Scienziati e anche Giocatori di BASKET.  Voglio per un attimo pensare ai nostri CENTRI MINIBASKET e ai settori Giovanili della FASCIA di eta' che va dagli 11  ai 16 anni, dove gia' si possono intravedere i DIAMANTI GREZZI che un giorno potrebbero diventare STELLE LUCENTI. Bene! E' proprio qui che si costruiscono i FONDAMENTALI INDIVIDUALI PRIMA e POI quelli di SQUADRA ed è proprio qui che le SOCIETA' ITALIANE devono intervenire in modo massiccio ed organizzato; risparmiare in questi settori a vantaggio delle prime squadre è una politica fallimentare; l'ovetto odierno non sostituira' mai il pranzo del domani. Il 2012 sta per finire e come sempre la SPERANZA che il nuovo anno sara' migliore dell'attuale NON deve essere abbandonata mai, essere ottimisti e nel contempo determinati a fare di piu' di quanto fatto nel passato portera' sicuri vantaggi a noi e al nostro AMATO SPORT.

 coach Giovanni VENUTO

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Programma e locandina del 15° Memorial Wheaton

                           
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sabato 29 dicembre 2012

Presentazione nuova rubrica di coach Venuto




La Redazione di Basket Sardegna è lieta di comunicare ai propri lettori, che da ieri è presente sul blog una nuova rubrica, nata dalla collaborazione con coach Giovanni Venuto, già opinionista per diverse testate, tra cui Pianetabasket, BasketNet e altre. La rubrica è stata denominata " Appunti e idee aperte di coach Venuto " , gli argomenti trattati si alterneranno tra Tecnica e News. Già conosciuto negli ambienti del basket nazionale e internazionale, pubblichiamo per i meno addentro un estratto del suo curriculum.



Giovanni     VENUTO    nato  Il  20.09.1947       
Residenza: Venafro (ITALY)   


Study :  (University of  ROME) e per 25 anni insegnante di E.Fisica    
   
1^ tessera di Coach anno  1974; 

1974-84  capo allenatore in  B-C-D (Italy)

1985-88 Division B1  (Assistant coach  a  LATINA)

1988  Assistente  All.re dei S.MARINO ALL STAR Americani in Tour nazionale ed Europei.    

1989 – 90  Head Coach BELLINZONA  A 1 Swisseland ( entrato  in Koupe Korac)

1991-92 Assistant di Bill Sweek MONACO Montecarlo - A1  France                     
1992-93  Coach per i   PIVOTS  al Racing Paris  A1 France

1994-97 capo allenatoreALL STARS di S.MARINO Italy (Capicchioni team) All Americans players.

1998-2004  Directeur Tecnic Basket Marino Serie A1 Donne (Italy)- La prima squadra
che utilizzo' una Americana e una RUSSA insieme.
  
2007-2008  Consulente Basket VEROLI A2  Italy
                   
2010/11  SCOUT for IBC in All Europe

Al  Momento  Scout per Interperformance Agency (President Mr. LucianoCapicchioni)


Serie A: Finelli: 'Dobbiamo impattare l'atletismo di Sassari'


Le parole di Alex Finelli, in conferenza stampa, in vista della partita di Sassari di domenica 30 dicembre, alle ore 12.00.
"Conosciamo Sassari molto bene, è una squadra che ha mantenuto lo zoccolo duro dello scorso anno, in particolare il loro gioco parte dai cugini Diener e dall’atletismo del pivot Easley, che ci ricordiamo dalla scorsa stagione. Hanno inserito in questa struttura l’esperienza di Thornton e Ignerski, che apre il campo col tiro da tre punti. La panchina è la stessa dell’anno scorso, come la tipologia di gioco: corsa, velocità in campo aperto, atletismo e talento negli esterni. Sono solidi e non solo in casa, hanno vinto a Roma e Milano, per esempio.
Noi ci arriveremo con il roster ristretto. Di sicuro mancherà Ricky Minard, e decideremo all'ultimo sull’impiego di Moraschini, che prova ad allenarsi oggi dopo essere rimasto fermo in settimana. Porteremo con noi Simone Fontecchio, che sta giocando un importante torneo giovanile a Roma, e ci raggiungerà direttamente a Sassari, vista l'incertezza sulla presenza di Moraschini. Dobbiamo impattare il loro atletismo, e occorre continuità da parte di tutti gli atleti, tutti devono dare loro contributo alla partita, cosa che in certi momenti è mancato nell'ultima trasferta.
Il roster è ridotto, la conta è facile da fare. Senza Minard e con il dubbio Moraschini tra gli esterni abbiamo una rotazione di quattro giocatori per tre posti, c'è poco da fare.
Usare tattiche e zone particolari? Sassari tira benissimo da tre punti, hanno grande facilità di gioco contro la zona. Non bisogna pensare a una tattica per risolvere ogni problema. Conta di più una partita pulita e concreta, soprattutto dal punto di vista offensivo, limitando le palle perse da cui nasce il loro gioco di corsa. Le condizioni di Minard? Verrà rivalutato a metà della prossima settimana, sta continuando le terapie divedendosi tra Isokinetic e palestra Virtus. È difficile prevedere se ci sarà contro Brindisi. Gli esami hanno escluso lesioni importanti, ma ha preso un colpo sull'osso, in una posizione in cui l'ematoma fa fatica a riassorbirsi.
Siamo ultimi nella classifica degli assist? Il giocatore che produce il maggior numero di assist è Poeta, e averlo avuto con discontinuità toglie qualcosa, perchè è dal playmaker che nasce il gioco. L'altro nostro giocatore di talento, Hasbrouck, è maggiormente un finalizzatore, più che un creatore di gioco.
Le voci di questi giorni sulla società? Io sono qui da un anno e mezzo, e sul campo di basket si parla solo di pallacanestro. Io mi occupo di aspetti tecnici".

Fonte: Sito Ufficiale Virtus Bologna

Tutto su Dinamo-Bologna


La gara. Tredicesima giornata di campionato nella Lega A Beko 2012-2013, settima gara casalinga per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, team che domani al PalaSerradimigni, dopo la vittoria contro l’Acea Roma e il consolidamento del secondo posto in classifica, sfida la SAIE3 di Peppe Poeta attualmente in ottava posizione. Gli uomini di coach Meo Sacchetti, dopo aver conquistato con largo anticipo le Final Eight di Coppa Italia vogliono riconfermarsi ai grandi livelli e chiudere in bellezza un 2012 già ricco di soddisfazioni. Mentre al PalaSerradimigni si va verso un infuocato tutto esaurito...

L'avversario. Fondata nel 1929, la Virtus vanta un palmares ricco di trofei. A metà degli anni Quarta con i primi scudetti nasce il mito delle “V” Nere. Gli anni a cavallo tra il ‘60 e il ‘70 sono avidi di successi, poi, nel ‘73, arriva a Bologna Dan Peterson e con lui la prima Coppa Italia. A nobilitare gli anni ’80 è la conquista del decimo titolo. Dal 1993 al 1995 l’armata bianconera vince tre scudetti consecutivi, tutti nel segno dell’asso serbo “Sasha” Danilovic. Nel 1998 i bianconeri conquistano anche l’Eurolega, battendo l’Aek Atene a Barcellona e, nell’autunno, anche la quarta Coppa Italia. Nel 2000/2001 la società decide di scommettere sui Jaric, Smodis e Manu Ginobili: 33 vittorie consecutive fra campionato ed Eurolega, a fine stagione è Grande Slam per la Virtus più forte di sempre. La storia recente racconta le sfide dei quarti playoff scudetto proprio contro i biancoblu di coach Sacchetti poi vittoriosi. Quest’anno la società ha puntato su un gruppo ricco di italiani: da Poeta a Gigli passando per l’ex Milano Mason Rocca fino ad arrivare ai giovani Moraschini e Imbrò. A loro si aggiungono il trio di americani: Minard - Smith – Hasbrouck. Completano il roster l’ala classe ’92 Gaddefors e il polacco Parzenski.

Varie da piazzale Segni. Palla a due alle ore 12 in diretta su La7d e Sportitalia2. I cancelli del palazzetto apriranno alle ore 11:00, a disposizione dei tifosi ci saranno sempre i classici punti di ristoro, cinque in tutto, in corrispondenza della gradinata C e delle Tribune A e B. Si ricorda inoltre ai possessori di abbonamento biancoblu valido per la stagione 2012-2013 che lo smarrimento o furto della tessera, non duplicabile, non comporta alcun obbligo della società in chiave sostituzione o facilitazione all'ingresso.

Baby Parking. Anche in occasione dell'anticipo di mezzogiorno, sarà attivo al PalaSerradimigni il servizio BabyParking. La Dinamo Banco di Sardegna pensa alle famiglie dei suoi tifosi ed ai "baby" supporter biancoblu, offrendo loro la possibilità di assistere al match di campionato, nello specifico la grande sfida dei biancoblu alla Virtus Bologna, mentre i bambini si divertono e giocano in totale spensieratezza e sicurezza.

Solidarietà. Domani in occasione del match, ancora una volta la Dinamo Banco di Sardegna e la Fondazione Dinamo scendono in campo per la solidarietà schierandosi in sostegno di una causa meritevole. Causa peraltro già sposata dalla società biancoblu che, senza alcuna esitazione ed anzi con grande slancio, ha accettato di ospitare l'iniziativa portata avanti dal Centro di Accoglienza San Vincenzo di via Solari e dal comitato di volontari “AlberoDiMarta”, che proseguono nel solco tracciato dalla forte volontà della compianta suor Paola. Le suore vincenziane che gestiscono il centro e i volontari laici del comitato hanno un importante e comune obiettivo: sostenere con aiuti materiali e immateriali e come da 11 anni a questa parte 200 nuclei familiari residenti nell'ambito urbano di Sassari, provvedere alle loro necessità più impellenti e regalare, per quanto possibile, delle feste felici ai tanti bambini che ne fanno parte. Attraverso appositi banchetti situati al Palaserradimigni l'obiettivo è raccogliere dolci, giocattoli e quanto altro possa essere contenuto nelle “calze della Befana” in vista della prossima festa dell'Epifania, confidando nell'aiuto e nella sensibilità del pubblico del PalaSerradimigni.

Sassari, 29 dicembre 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

La solidarietà...è andata a canestro!


Solidale e divertente serata di sport al PalaSerradimigni. Ricavato interamente devoluto alla “Casa della Fraterna Solidarietà”, in campo le All Star contro il Comune di Sassari

Vince la solidarietà. Una partita di basket fra appassionati, amatori, veterani e grandi protagonisti sulla scena attuale. Una gara interamente dedicata ad una giusta causa, con offerta libera all'ingresso ed il sostegno alla “Casa della Fraterna Solidarietà” di Aldo Meloni, unica destinataria dei fondi raccolti. In campo due squadre: una, quella del Comune di Sassari (coach Federico Pasquini), capitanata dal sindaco di Sassari Gianfranco Ganau, impreziosita dall'assessore allo sport (già playmaker Dinamo) Sergio Milia e dal neo nominato consulente dell'assessorato allo Sport comunale Manuel Vanuzzo; l'altra, le All Star dirigenza Dinamo/mondo sportivo (coach Meo Sacchetti, assistente Claudia Firino), con Stefano Sardara nel ruolo di capitano, giornalisti e vertici del Coni sassarese a completare il roster e Travis Diener convocato in quanto nuovo addetto agli arbitri della società. Arbitraggio affidato al terzetto Drake Diener-Brian Sacchetti-Jack Devecchi, al tavolo i vigili ed inflessibili Tony Easley, Bootsy Thornton, Tony Binetti, Ugo Ducarello e Mauro Pinton. Una festa di sport che ha coinvolto diversi degli sponsor che accompagnano la Dinamo nel suo viaggio (il primo è stato il Banco di Sardegna), sponsor che con grande disponibilità e generosità hanno risposto presente all'invito ed hanno dato il loro importante contributo. Una festa che ha coinvolto però anche il grande pubblico del palazzetto, che non ha fatto mancare la sua presenza sugli spalti ed ha risposto con convinzione all'appello della solidarietà regalando alla serata un epilogo da lieto fine. Un evento organizzato dalla Fondazione Dinamo del presidente Carlo Sardara e dal Comune di Sassari, appuntamento di sport e solidarietà che impreziosisce ulteriormente il Natale sassarese e la stagione biancoblu.

Grande risultato. Circa 2000 euro il ricavato delle offerte fatte con grande spirito e partecipazione dal pubblico del PalaSerradimigni, unite a moltissimi generi di prima necessità consegnati dalla tifoseria sassarese ai banchetti solidali all'ingresso del palazzetto di piazzale Segni. Un ottimo risultato che assieme agli importanti contributi dati dagli sponsor contribuisce ad impreziosire ulteriormente una grande festa di solidarietà. Ora, con la vendita all'asta delle magliette indossate dai giocatori in campo, autografate dalla prima squadra Dinamo, l'obiettivo è puntare a quota 10mila euro: un traguardo importante che la Fondazione Dinamo, il Comune di Sassari, la società del presidente Sardara e la tifoseria biancoblu vogliono tagliare assieme per la causa della "Casa della Fraterna Solidarietà".

ComuneDiSassari: Pinuccio Perrone, Stefano Perrone, Massimo Sechi, Roberto Ruggiu, Sergio Scavio, Nino Tedde, Claudio Castagna, Piergiirgio Carmelita, Piero Frau, Ottaviano Canalis, Giampiero Uneddu, Manuel Alivesi, Alessio Marras, Gavino Zirattu, Sergio Milia, Antonio Cossu, Gianfranco Ganau (K), Salis Pierluigi. Allenatore Federico Pasquini

All Star Dinamo/Sport: Stefano Sardara (K), Giovanni Cherchi, Carlo Sardara, GianMario Dettori, Nando Mura, Giannicola Montalbano, Marco Ticca, Marco Ledda, Giampiero Sechi, Paolo Citrini, Travis Diener, Giampiero Marras. Allenatore Meo Sacchetti, assistente Claudia Firino
Arbitri: Brian Sacchetti, Drake Diener e Jack Devecchi

Il match. Lo speaker Ico Ribichesu presenta i due roster, abbraccio fra capitani e scambi di doni fra le due squadre, si comincia. Palla a due contesa fra Castagna e Dettori, il vice presidente biancoblu rompe gli indugi con il primo canestro del match: lo schema sembra essere palla sotto per Dettori per gli uomini di coach Meo Sacchetti che scappano via 0-4. Sergio Milia mostra le sue doti da playmaker, Drake fischia un tecnico a Travis che gli tira il pallone per un siparietto tutto in famiglia: 1/2 di Milia mentre il pubblico si diverte sugli spalti. Tripla del presidente Sardara (3-7), arriva al PalaSerradimigni l'Avvocato Dino Milia, il sindaco Ganau va a rifiatare in panchina, rotazioni per coach Sacchetti e Citrini sul parquet. Pari a quota 7, Pinuccio Perrone sorpassa su assist di Vanuzzo e per le All Star è timeout. Ri-compare il Grifo, arbitri sca-te-na-ti sul parquet, Scavio due volte a segno per il 13-7 degli amministratori, punteggio che chiude il primo quarto. Montalbano, Marras e coach Mura in campo, pioggia di fischi arbitrali, tecnico a Meo Sacchetti comminato da un inflessibile Man-Drake, perfezione in lunetta e All Star di nuovo a segno, Citrini è vittima dei tre fischietti, distanze che si accorciano: 15-11. Mura per Dettori, Cherchi ruba palla a Milia e sul possesso è pari a quota 15 con Stefano Sardara on fire. Il sindaco Ganau prova a capitanare la riscossa dei suoi, a 2' Meo Sacchetti chiama timeout, all'intervallo è parità. Salis a segno, Mura (mano rovente) risponde dall'arco per il 18-21, Marras (assessore) porta palla, l'ultimo attacco All Star si spegne sul ferro e la sirena suona sul 20-21. Applauso del palazzetto per l'Avvocato Dino Milia, salutato con affetto. Amministratori a +2, sul 23-23 è vera battaglia da parquet. Rimbalzi di Vanuzzo, circolazione di palla All Star, Castagna regala il +2 agli amministratori e Meo Sacchetti decide di parlarci su. Fiato e acqua per tutti, poi a 2'20” dalla fine, si riparte. Quinto fallo di Citrini, che sostiene di averne quattro ma va in panca lo stesso “cordialmente” invitato dalla terna. Travis Diener è una saetta, si incunea fra le fitte maglie della difesa uomo/zona avversaria e piazza un sottomano che pareggia i conti: 25-25. Mancano 21' secondi, un'eternità al PalaSerradimigni. Rimessa bianca, lucidità a momenti e futuro (del match) incerto. Fallo su Sergio Milia e lunetta per l'ex playmaker della Dinamo, il ferro sputa via il primo libero, la mano mette dentro il secondo: 26-25. Un arcobaleno firmato Stefano Sardara vale il +1 All Star (26-27). A 4” serve un buzzer beater....schermaglie in area colorata e trattenute manco fosse calcio, poi è palla a Vanuzzo: canestro e 29-27. Dagli spalti si leva una voce: “Si vede che Bologna è vicina..”. Tutto il Comune di Sassari in campo a difesa dell'ultimo possesso, forse troppi (!?) e la rimessa va ripetuta. Jack Devecchi consegna il pallone, Brian Sacchetti guarda l'orologio, TD12 tenta il numero, ma la botta non va. Gli amministratori vincono 29-27, foto di gruppo, il pubblico applaude: la missione è compiuta.

Sassari, 28 dicembre 2012
Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

Bologna, benvenuti in Sardegna


Tredicesima stagionale al PalaSerradimigni: la Dinamo di coach Meo Sacchetti affronta la SAIE3 di coach Finelli, il tutto mentre l'Isola si prepara a festeggiare il capodanno

Benvenuti sull'Isola. La Sardegna apre ancora una volta e con piacere le sue porte al basket dei giganti in questa terza annata vissuta dalla Dinamo Banco di Sardegna alla ribalta del massimo campionato italiano con la preziosa aggiunta della storica esperienza vissuta in Eurocup. Si aprono, per la settima volta in regular season 2012-2013 le porte del PalaSerradimigni, e contemporaneamente anche quelle di un'Isola che dopo aver mostrato il fascino autunnale made in Sardegna, lascia ora lo spazio alle suggestioni dell'inverno. È questo quindi un ospitale invito rivolto ai protagonisti in maglia SAIE3 Bologna, ai dirigenti virtussini, al roster di coach Finelli ed all'intero staff tecnico, ma anche e soprattutto ai supporter bolognesi che, scelto di seguire il club in questa trasferta oltre Tirreno, abbiano anticipato o magari posticipato la partenza per scoprire l'Isola con qualche giorno in più a disposizione. Momenti di grande pallacanestro, certo, ma anche opportunità di scoperta di un territorio ricco di scorci e suggestioni come quello sardo, ospite che accoglie e soddisfa sguardo e aspettative di chi lo vive.

Scoprire la città. Ottimizzare i tempi per sfruttare anche una pur breve permanenza e visitare la città di Sassari: questo il possibile obiettivo. Un breve viaggio alla scoperta di piazza d'Italia, della caratteristica piazza Azuni, della storica piazza Tola o delle piccole e caratteristiche piazzette del centro cittadino, fra monumenti come la fontana di Rosello ed edifici come palazzo Ducale o palazzo Sciuti, fra chiese ricche di fascino e intrise di tradizione come il Duomo o Santa Maria, ed ancora il Museo Sanna, il tutto perdendosi magari in un centro storico  da scoprire a caccia di ristorantini tipici o scorci d'altri tempi, passando per le “passeggiate” lungo via Roma o viale Italia. Il tutto ad un passo dalle colline e dal mare di Platamona, da Stintino ad Alghero, dalla sabbia di spiagge ancora incontaminate a località capaci di soddisfare lo sguardo del visitatore.

Suggestioni sarde, “un mare di presepi”. Un'Isola carica di scorci e suggestioni la Sardegna, capace di offrire opportunità uniche, come quella legata al visitare borghi abbandonati compiendo una sorta di viaggio nel tempo. Ed è proprio in questo periodo di Natale che si ripete come ogni anno la tradizione del presepio in Sardegna, le memorie di un tempo raccontano di allestimenti nell’Isola all’insegna della povertà e del rigore, i pochi personaggi venivano posati su un tappeto di muschio raccolto nelle campagne circostanti durante le ore libere dal lavoro dei campi o a contatto con il bestiame. Sullo sfondo venivano posti rami di ulivo, mirto o moddizzi (pistacia lentiscus) che diffondevano nell’aria un profumo forte e pungente. Imperdibili tappe alla scoperta della tradizione sono Olmedo e il suo famoso presepio di pane e l’Acquario di Cala Gonone e i presepi sommersi nell'elemento più caratteristico della Sardegna, il mare. Presepi e non solo, le strade e i vecchi cortili diventano teatro delle attività che un tempo venivano praticate quotidianamente, dal fabbro al falegname. Luoghi ideali che ospitano il mercatino dei contadini biologici e del fare sostenibile e dove i visitatori possono assistere a diverse dimostrazioni di preparazione e cottura di tradizionali prodotti locali, apprezzandone la bontà.

Contatti e info. Maggiori informazioni riguardo l'offerta turistica e le opportunità regalate dall'Isola ai suoi visitatori sono disponibili sul sito www.sardegnaturismo.it (i link ai siti internet della Regione Sardegna sono comunque presenti in forma di banner sulla piattaforma internettiana della Dinamo Banco di Sardegna), che offre una vasta gamma di notizie, curiosità e indicazioni su come vivere e visitare l'Isola.

Sassari, 28 dicembre 2012
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

venerdì 28 dicembre 2012

U15 E : Dinamo 2000 Sassari - Basket Antonianum 59 - 52

Seconda sconfitta per l’Antonianum nel campionato Under 15 maschile elite. La squadra di Asunis ha perso l’incontro in trasferta sul campo dei campioni regionali in carica della Dinamo 2000 col punteggio di 59 a 52. I padroni di casa hanno iniziato col quintetto Serra, Dettori, Parodo, Garau  e Montalbano mentre Asunis è partito con Melis, Mattana, Mura,  Vaccargiu e Cadoni. Avvio equilibrato con padroni di casa a segno con Dettori, Vacca (ben 8 punti in questo quarto), Serra (tripla) e Parodo con repliche di Vaccargiu, Mura e Mattana per l’Antonianum (14-11). Nel secondo semitempo la Dinamo 2000 ha ottenuto un piccolo break grazie a Dettori, Canopoli, Vacca e Montalbano abili anche a sfruttare delle situazioni di pick and roll con Antonianum che ha trovato la via del canestro con il solito Vaccargiu e Puddu per il 26 a 18 dopo 20’. Al rientro in campo il match ha vissuto di un grande equilibrio con locali alla ricerca dell’allungo decisivo e Antonianum pronto a ribattere punto su punto. Ai centri di Dettori, Montalbano, Vacca (sua anche una tripla) e Canopoli la squadra di Asunis ha risposto con Mura, Melis, Vaccargiu, Mattana e Cadoni per il 46-36 dop 30’ minuti di gioco. Nell’ultimo semitempo i padroni di casa sono stati bravi a tenere a debita distanza i biancoazzurri che hanno trovato la via del canestro con Vaccargiu (che alla fine risulterà il top-scorer con 18 punti), Meloni Melis, Cadoni e Melis (ben 9 punti in questa fase con 2 triple) mentre la squadra di Roggiani è andata a segno con Vacca, Serra (tripla), Dettori, Parodo e Montalbano per il 59 – 52 definitivo. Una battuta d’arresto per l’Antonianum che oggi non ha potuto contare sull’apporto di Ghisu e Pillai infortunati ma a breve c’è l’occasione per il riscatto nel derby contro il Basket Quartu previsto il 6 gennaio prossimo.



Dinamo 2000 Sassari: Serra 13, Dettori 15, Vacca 14, Demuru, Pala ne, Curreli ne, Canopoli 4, Parodo 5, Montalbano 8, Langiu ne, Manca, Garau. Allenatore: Guglielmo Roggiani.

Basket Antonianum: Meloni Melis 2, Cortes, Murgia, Melis 16, Cadoni 6, Pillai ne, Puddu 2, Mura 5, Vaccargiu 18, Mattana 3, Astara ne. Allenatore: Fabrizio Asunis.

Parziali: 14-11; 12-7; 20-18; 13-16.

Arbitri: Bortolato F. - Cherchi A.

Fonte: Basket Antonianum