martedì 22 aprile 2014

Il Segni chiude i battenti con numeri da record

Oltre 500 persone alla finale, festeggiamenti per Firenze e San Salvatore Selargius Iaci: “un’incredibile magia, una perfetta sincronia positiva di tutti gli ingredienti”


Cagliari, 22 aprile 2014 - Doveva essere una grande festa di sport e amicizia e così è stata. Unita a una buona dose di basket di qualità e impreziosita da quella magia che solo una manifestazione così genuina può regalare. La conferma? Le oltre 500 persone presenti alla proiezione inaugurale (un filmato di 10’ che ha raccontato la storia del torneo) e alle gare finali. E’ andata in archivio con numeri da record la 30° storica edizione del Trofeo A. Segni, organizzato nei giorni immediatamente precedenti alla Pasqua dalla Scuola Basket-Astro Cagliari. Sul parquet di via Talete, ma anche nel campo all’aperto e in quello del San Salvatore Selargius, le 16 formazioni under 14 in gara (8 maschili e 8 femminili) hanno dato vita a una due giorni di incontri mozzafiato. Il torneo, a differenza degli anni scorsi, è stato infatti caratterizzato da un singolare equilibrio, sin dalle sue battute iniziali. Alla fine, ad avere la meglio, in campo maschile, è stata la Sancat Firenze, squadra più multietnica tra quella presenti, che ha regolato in finale (60-58) un Morbegno mai domo e sempre capace di rientrare in partita. Tra i toscani, anche il premio di miglior giocatore del torneo, finito nella bacheca personale del giovanissimo talento classe 2001, il filippino Fred Lordis. Terzo posto, invece, per l’Esperia Cagliari, che ha superato la concorrenza di Roma Eur (53-36). Braccio di ferro per 40’ anche nella finale femminile. La vittoria è andata al San Salvatore Selargius, che trascinata da Francesca Mura (mvp della competizione) ha battuto il Basket Quartu per 48-42. Sul terzo gradino del podio, la Virtus Cagliari, vincitrice con soli tre punti di scarto sull’Astro Cagliari. “Dal punto di vista tecnico è stato certamente il torneo più gradevole mai visto su questi campi – dice soddisfatto Ermanno Iaci, patron della Scuola Basket – tanti di questi ragazzi arriveranno certamente a giocare a buoni livelli”. La due giorni è stata anche preziosa occasione per promuovere la sardità oltre Tirreno. Le cinque delegazioni della penisola hanno potuto osservare i balli sardi proposti dal gruppo folk Santa Lucia di Assemini ma anche gustare i dolcissimi “gueffus”, prima offerti su cesti in vimini poi, vista la richiesta, lanciati sulle gradinate ai ragazzi che a braccia tese ne chiedevano insistentemente il bis. “Devo ringraziare l’Agenzia Governativa Regionale Sardegna Promozione, con la quale abbiamo rafforzato il rapporto di partnership, ma anche il San Salvatore Selargius e l’Esperia per aver concesso l’utilizzo delle loro strutture, nonché tutte le famiglie che hanno reso possibile un evento di questa caratura  - continua Iaci – se un pezzo di Sardegna varcherà il Tirreno è tutto merito loro, e delle decine di collaboratori che mi supportano in questa avventura che non sembra conoscere fine”. Alla fine delle ostilità, il sabato mattina, tre pullman zeppi di atleti hanno fatto sbarco sulle spiagge di Torre delle Stelle, facendo invidia ai parenti che da Morbegno raccontavano di neve e gelo. “Noi invece ci siamo fatti un bel bagno e siamo piuttosto scottati – dice un giovane under 14 della formazione valtellinese – la vostra è un’isola magica, come si fa ad avere questo tempo nel mese di aprile?”. 
Una fase della premiazione
Durante la premiazione, davanti al record di spettatori mai registrato prima, il patron Ermanno Iaci ha premiato anche i quattro atleti della penisola capaci di imparare, in appena due giornate, un proverbio con una certo “discutibile” pronuncia dialettale isolana. Alla Scuola Basket, invece, da parte della Fip Nazionale, per tramite di Bruno Perra (Presidente regionale) è arrivato un orologio personalizzato da affiggere in palestra. Per contare forse i giorni e le ore che separano dalla 31° edizione? “Può darsi – conclude Iaci – il successo di quest’anno ha dato nuova energia e carica a tutti quanti. E poi, i record sono fatti per essere infranti. Giusto?”. La due giorni sarà interamente raccontata da uno speciale che andrà in onda nei prossimi giorni su Videolina Sport (canale 210 del ditale terrestre).  

LA CLASSIFICA DEFINITIVA MASCHILE (dal 1° all’8° posto)

1) Sancat Firenze
2) A.S. M. ’70 Morbegno
3) Esperia Cagliari
4) Roma Eur
5) Basket Quartu
6) Su Planu Selargius
7) Esquilino Roma
8) Scuola Basket Cagliari

FEMMINILE (dal 1° all’8° posto)

1) San Salvatore Selargius
2) Basket Quartu
3) Virtus Cagliari
4) Astro Cagliari
5) Cus Cagliari
6) Basket ’90 Sassari
7) Spirito Sportivo Cagliari
8) Esquilino Roma

Ufficio Stampa Astro
Comunicato stampa N°55/2013-14

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