martedì 24 novembre 2015

U 13M: I giovani astorini crescono, vincono i Villacidresi

Si è svolta sabato scorso la gara del gruppo Under 13 Maschile tra Terralba e Villacidro, dove i nostri giovani astorini non hanno potuto fare niente contro un Villacidro esperto e forte che vince nettamente e senza problemi la gara. Comunque i nostri astorini non hanno sfigurato in alcune occasioni dove hanno dato spettacolo con diversi contropiedi e alcune bombe come il nostro Tommaso Aramu che ha centrato due tiri da tre totalizzando poi 8 punti. Da segnalare anche uno scatenato Alessio Diana che ha quasi sempre trovato davanti il canestro libero totalizzando anche lui 8 punti. Il coach Davide Cotza sottolinea che c'è ancora da lavorare e i che i ragazzi pagano l'inesperienza nella partecipazione ad un campionato ma che cmq stanno crescendo e passo a passo cercheranno di migliorare le loro perfomance. Dunque complimenti al Villacidro per la buona prestazione ed aver vinto la gara. La prossima gara dei nostri giovani astorini è per il 27 novembre 2015 alle ore 18.15 in trasferta contro il Kalagonis.

SAAB Terralba


Serie D: Ancora una sconfitta per il Terralba


Prima giornata di ritorno e sesta sconfitta consecutiva, non c'è pace per i nostri astorini che non riescono a vincere una gara dove hanno avuto la meglio gli avversari che ribaltano il risultato dell'andata. Decisivo è stato Rasset che ha centrato ben 30 punti ottenendo il titolo di miglior realizzatore della giornata, tra gli astorini ha giocato un buon Alessio Vinci con i suoi 20 punti segnati ma non sono bastati per dare una svolta alla gara e che durante la gara ha subito un infortunio importante al ginocchio. Ora la squadra astorina guarda già alla prossima gara che si giocherà in casa contro la temutissima Scuola Basket Cagliari questo sabato 28 novembre alle 19.00.


BASKET SILIQUA – SAAB TERRALBA 95 - 62

BASKET SILIQUA: Fini L. 5, Rasset A. 30, Ghiani S. 7, Baghino F. 10, Tosadori N. 10, Tenga N. 6, Ferri G. 2, El Kassouari R., Tocco A. 2, Baghino S. 5, Cabizzosu C. 18. All.re Frongia S.; Ass.all.re Porcu M.

Top Scorer: A. Rasset 30 punti.

SAAB TERRALBA: Marongiu g. 17, Tranza A. 2, Porcu S. 8, Vinci A. 20, Caputo M. 4, SiddiS. 2, Deidda Ale. 0, Cotza D. 5, Deidda Alb. 1, Cuccu D. 1. All.re Cuccu A.; Ass.All.re Sar R.

Top Scorer: Alessio Vinci 20 punti.

Parziali: 24-15, 24-17, 19-15, 28-15.

Arbitri: Carrus F , Marino E.

SAAB Terralba

Prom M: Gara a premi all'intervallo di Sulcispes - Jolly Dolianova



La Sulcispes comunica che: 

Domenica 29 a Sant'Antioco alle 1930; all'interno della partita ci sarà la gara a canestro dal centrocampo con premi offerti da ZiCaffe Italia (dove allestirà un punto degustazione) e da un'azienda locale " il bar lungomare di Simona".

Grazie e buon basket a tutti

Ufficio stampa Sulcispes

Calvani : “Sassari è un’eccellenza, sono qui perchè ritrovi fiducia”


Questa mattina, nella Club House societaria di via Pietro Nenni, è stato presentato il nuovo head coach biancoblu Marco Calvani

Questa mattina nella cornice della Club House biancoblu di via Pietro Nenni è stato presentato il nuovo coach della Dinamo Banco di Sardegna Marco Calvani. Presente il general manager Federico Pasquini che ha aperto la conferenza introducendo l’head coach: “Sono molto contento di presentare un professionista e un uomo come Marco al quale lascio subito la parola”.

Le prime parole di Calvani: “Chiedo scusa per il ritardo ma come potete immaginare sono arrivato di fretta con tanto da fare e tante persone da incontrare. Stamane ho iniziato presto con la riunione con lo staff poi ho voluto incontrare individualmente i giocatori. Credo sia assolutamente necessario che chi lavora e sta a contatto con me conosca il mio pensiero. E ritengo che la cosa più opportuna sia confrontarmi con tutti, a partire dai giocatori, per capire come lavorare e collaborare insieme. Ringrazio la società per avermi dato questa possibilità, in un momento di grande cambiamento come quello che c’è stato sicuramente in tanti si sono proposti per questo posto ed è un onore essere qui.  Sassari è un’eccellenza del panorama non solo italiano ma anche europeo, mi sento un privilegiato a indossare questa maglia e questa tuta. La storia dice che in questi anni Sassari ha meritato sul campo i riconoscimenti e credo che tutti noi abbiamo il piacere per lavorare in un ambiente sereno per un fine comune. Il mio ringraziamento va anche a Federico Pasquini che mi ha scelto. Il mio primo pensiero va a Meo Sacchetti che in questi anni ha dimostrato di aver fatto una pallacanestro, diversa dalle altre, che ha saputo interpretare al meglio dimostrando che può essere vincente. Credo possa essere per noi allenatori un modello dal quale attingere. Ognuno di noi poi deve essere se stesso e io non posso pensare di scimmiottarlo o di fare la sua pallacanestro. Ma i trofei che avete messo in bacheca in questi anni sono il riconoscimento a una società seria e ben organizzata, accompagnata da un gruppo competitivo e un allenatore vincente. Il secondo pensiero va al pubblico: ieri sera sarei stato sorpreso se non avessero dato ovazione e riconoscimento a ciò che ha fatto Meo in questi anni. In quella che poteva essere una partita equivoca il pubblico sassarese ha dimostrato quanto tiene alla squadra a prescindere dagli attori protagonisti e questa secondo me è un’attestazione importante. Quanto a me io sono un’aziendalista con le sue idee e i suoi principi di lavoro, la giornata per me inizia molto presto la mattina e finisce tardi la sera. Ho chiesto di avere un ufficio che possa essere il mio punto di riferimento, per incontrare tutti. Sono contento perché credo di essere nel posto giusto con una società seria e strutturata.”

Qual è la sua filosofia come allenatore?

“Ieri durante la partita ho osservato il match con grande attenzione e durante l’intervallo lungo mi sono confrontato a lungo con il gm Federico. Il mio percorso di crescita e formazione di cultura e istruzione è tale per cui la difesa costituisce il primo baluardo che ti permette di confrontarti con tutti, soprattutto nel momento in cui hai sterilità offensiva. Non possiamo pensare ci sia sempre il Logan con 100% dal campo, come ieri, questo può essere un valore aggiunto ma il presupposto della squadra deve essere la difesa. In attacco ho visto grande disponibilità nel passarsi la palla, ovviamente tutto deve essere ottimizzato. Quanto visto ieri è il nostro punto di partenza per iniziare un percorso di lavoro”.

In agenda c’è subito la partita con il Cska..

“Venerdì non andremo a Mosca con le braghe calate per lasciar fare al Cska quello che vuole, cercheremo di andare li per vincere con il giusto atteggiamento. Bisogna riportare Sassari ad avere una fiducia nei suoi mezzi per essere competitiva con tutte le potenzialità che possiede e puntare al meglio”.

Quali sono gli obiettivi?

“Sicuramente c’è il campionato italiano in cui fare bene e una competizione europea che ha tanti risvolti. Ci vorrà del tempo per capire se tutti i giocatori possono rispondere alle mie richieste o ci saranno delle necessità diverse. Oggi credo che questi siano i migliori giocatori che potessi avere. Il mio obiettivo non è sottolineare con penna rossa i loro errori, io sono pagato per ottimizzare le risorse umane del club e farle rendere al meglio possibile. C’è tanto lavoro da fare anche sotto l’aspetto psicologico: ieri prima della partita ho chiesto a Maffezzoli di poter parlare alla squadra. Mi sono presentato ai ragazzi e ho chiesto loro di avere fiducia nelle loro qualità, di togliersi la borsa di dubbi e incertezze che si portavano in campo e avere la testa leggera e divertirsi nell’andare a giocare. Noi siamo dei privilegiati che, grazie alla società e ai tifosi, possiamo fare una professione meravigliosa”.

Lei arriva da un viaggio in America, che esperienza è stata?

“Il viaggio in America è stato un update necessario e doveroso con una realtà importante. Il mio approccio è sempre con grande umiltà nell’ascoltare, è il mio ventiseiesimo anno come allenatore professionista, mi rapporto con umiltà alle cose ma poi mi faccio la mia idea anche alla luce della mia esperienza personale”.

Che idea si è fatto del campionato?

“Ci sono delle nuove realtà e la bellezza del nostro sport è che non sempre i soldi fanno i risultati, e non necessariamente le realtà dai budget più elevati dominano il campionato. Possono eccellere realtà interessanti come Pistoia, Trento e Reggio Emilia. Questo dà interesse e ossigeno al campionato. Il mio obiettivo è riportare Sassari nell’eccellenza che ha dimostrato di avere”.

Lei a Sassari ritrova il vice e due giocatori con cui ha già lavorato a Roma..

“Ovviamente trovare massimo Maffezzoli mi può aiutare, perché conosce già il mio metodo di lavoro. Ho visto grande feeling tra Massimo e  Paolo e questo mi è piaciuto molto. Quanto a Lollo e Jarvis, sono passate delle stagioni e ovviamente tanta acqua sotto ai ponti. Alla Virtus ho fortemente voluto D’Ercole che mi ha risposto con una grande annata. A Jarvis ieri scherzando gli ho chiesto se fosse il fratello del giocatore visto a Roma. Ovviamente solo ed esclusivamente per spronarlo”.

Sassari, 24 novembre 2015
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna

U 18M: Assemini - Pol. Genneruxi 59 - 65


Assemini: Turnu 0, Olla 4, Lai 0, Fulghesu 0, Melis 0, Tatti 16, Meloni 19, Curreli 0, Ghiani 9, Angioni 11.  Allenatore Catani Valter

Pol. Genneruxi: Pazzagli 0, Marongiu 6, Floridia 17, Milella 15, Muroni 0, Serra 11, Zandara 1, Fadda 7,  Porqueddu 0, Cacciuto 4, Meloni 0, Lai 4. Allenatore  Secci Roberto, 1° Assistente Piva Massimo, 2° Assistente Secci Raffaele

Parziali: 14-16; 14-13; 16-27; 15-9

Arbitro: Beltramini Roberto

6^ Giornata di andata - Girone B


U 14M: Gli astorini perdono dopo una grande partita

Michele Pani dice 41! - Saab Terralba vs Pgs Panda 72 - 74

Peccato... veramente peccato, la squadra astorina di coach Giovanni Franco Ledda non è riuscita nell'impresa a vincere una delle più belle gare della stagione dove i ragazzi hanno dato tutto per tentare la vittoria ma ottengono una piccola consolazione, quella di uno scatenato Michele Pani che centra ben 41 punti ottenendo il titolo di miglior realizzatore della giornata. Gara, dunque, combattuta fino alla fine dopo un primo quarto che visto i nostri stare davanti per 17 punti ma gli avversari sono stati più bravi e hanno recuperato nel secondo e terzo quarto raggiungendoli e superandoli. I nostri non si arrendono e tentano infatti un tiro da tre negli ultimi due secondi ma non entra e perdono così la gara per soli due lunghezze.

SAAB TERRALBA VS PGS PANDA 72 - 74

SAAB TERRALBA: Anedda V.A. 0, Fonnesu I. 0, Marongiu L. 13, Pares D. 5, Milia M. 0, Sperandini I. 0, Ortu T. 0, Volpe L. 6, Satgia L. 1, Saddi S. 0, Martis G. 6, Pani M. 41. All. Ledda G.F.

Top Scorer: Michele Pani 41 punti.

PGS PANDA: Lodde F. 2, Perra L. 9, Zucca G. 31, Nurchi N. 0, Floris A. 0, Murgia F. 2, Lecis A. 0, Piombini A. 0, Tedde A. 0, Masala E.E. 0, Daino M. 24, Corona N. 6. All. Corona A.

Top Scorer: G. Zucca 31 punti.

Parziali: 23-6; 17-27; 11-23; 21-18.

Arbitro: Cocco Marta di Marrubiu (OR)

www.terralba.it

U 16M: Primo referto rosa per gli astorini, conquistato all'overtime

La Saab Terralba mette in panchina 11 componenti tra cui due nuovi rinforzi provenienti dall'Azzurra Oristano, ossia, i fratelli Deligia Mauro e Roberto che completano così la rosa astorina. Comincia così una gara che si prospetta difficile da vincere, dove nel primo quarto i nostri astorini soffrono fin dalle prime battute perdendo così il primo quarto di 7 lunghezze (14-21). Nel secondo quarto i nostri rinforzano la propria difesa con i fratelli Deligia che riescono a tenere botta fino a pareggiare il parziale (16-16) e a mantenere lo svantaggio ancora di 7 lunghezze (30-37). Alla ripresa, dopo l'intervallo, entrano in campo più convinti e con uno scatenato Alessandro Colombari che centra una raffica di canestri e con i due Deligia che portano la palla e muovono la squadra come vogliono e riescono finalmente a sbloccarsi portando il proprio vantaggio nel parziale di 14 lunghezze (27-13). Il risultato dopo il terzo quarto è di 57 a 50 per la squadra astorina. Parte così il conto alla rovescia per l'ultimo quarto di gara, dove i due contendenti non ne vogliono sapere di mollare e giocano una partita alla pari fino agli ultimi secondi, quando i nostri si trovano sotto di 3 punti e ad un certo punto Mauro Deligia spostandosi sull'esterno alla sua destra riceve il pallone del miracolo, lo butta dentro segnando la tripla del pareggio e tutto il pubblico locale esulta a gran voce portando cosi le due squadre ai supplementari (74-74). Tutto da rifare negli ultimi cinque minuti, minuti da infarto dove i nostri mettono a segno altri 11 punti che mettono fine la gara vincendola di 5 punti (11-6). Così il risultato finale è di 85 a 80 per la Saab Terralba.


SAAB TERRALBA VS SAN SPERATE 85 - 80

SAAB TERRALBA: Colombari A. 29, Pili F. 6, Tomaino M. 5, Daga R. 8, Pani S. 1, Deligia R. 3, Pes A. n.e., Frau M. 5, Frau F. 13, Deligia M. 15, Zedda L. 0. All. Ledda G.F.

Top Scorer: Alessandro Colombari 29 punti.

SAN SPERATE: Cordeddu A. 27, Podda D. 2, Pinna B.I. 9, Cavuoto F. 2, Ollano S. 0, Capitani F. 4, Simbula S. 14, Perra R. 2, Pintus 20. All. Biolchini C.

Top Scorer: A. Cordeddu 28 punti.

Parziali: 14-21; 16-16; 27-13; 17-24; 1Ts 11-6.

Arbitro: Zara Massimo di Oristano (OR)

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